Cantante, cantautrice, artista sovversiva, regista di video e sacerdotessa del "no fuck given", Poppy annuncia il suo nuovo album, Zig, in uscita per Sumerian Records il 27 ottobre 2023. Registrato con il produttore Ali Payami e con il suo partner di lunga data Simon Wilcox, Zig è allo stesso tempo tenero e duro, pieno di audaci ritmi elettronici e di profondi riff metal rock che ricordano le sonorità industriali dei primi anni '90.

Il primo assaggio dell'album arriva sotto forma di una canzone pulsante e sinuosa intitolata "Knockoff". Il video del brano (pieno di immagini di carte dei tarocchi, coreografie alla Suspiria e altro ancora) è stato diretto da Le3ay ed è l'ennesimo video di grande impatto di un'artista nota per la sua capacità di sovvertire le norme e ridefinire il dark pop alle sue condizioni.

Poppy è una creazione unica e multi-hyphenate. Proveniente da un background di danza, i primi passi di Poppy nel mondo creativo sono iniziati con vignette video di performance art. L'importanza di questi video ha preso il sopravvento sulla musica che li accompagnava, ma alla fine, quando l'intimità delle canzoni è diventata troppo forte per permettere a chiunque altro di toccarle, è passata a cantare, urlare, scrivere canzoni e altro ancora, trovando uno sbocco che le permettesse di separare i suoi diari, scavare in profondità dal punto di vista visivo e sperimentare dal punto di vista sonoro per creare qualcosa di completamente nuovo.

Dopo aver firmato inizialmente con la Sumerian Records di Los Angeles, ha pubblicato il suo album, I Disagree del 2020, riscuotendo molti consensi. Disattendendo le convenzioni, le etichette e i generi, ha totalizzato oltre 100 milioni di streaming e la canzone "BLOODMONEY" si è guadagnata una nomination ai GRAMMY per la migliore performance metal, prima artista donna solista mai nominata nella categoria.

Trovando ispirazione dalla musica che l'ha accompagnata fin da bambina (Talking Heads, Tom Tom Club, Blondie, Gary Numan e Bowie) e da artisti attuali, come il semi-anonimo pioniere dell'elettronica Burial e il DJ inglese Blawan, è nato il nuovo album di Poppy, Zig. 

La creazione dell'album, in cui Poppy suona anche la chitarra e il basso, è stata un processo serrato, rappresentativo di un capitolo unico. È in questo capitolo che Poppy, che da oltre un decennio pubblica musica di frontiera, è andata più a fondo in se stessa di quanto non abbia mai fatto prima.  L'album la vede alle prese con l'inizio e la fine di una relazione, con l'arresto e l'inizio della pandemia, con le vicissitudini dell'industria musicale e molto altro ancora, mentre definisce ulteriormente chi è veramente come artista.  

Il risultato è un album che mette insieme tutte le parti di ciò che Poppy è stata fin dai suoi esordi con chiarezza cristallina: la crudezza del suo urlo; la lucentezza pop da mezzanotte scura della sua produzione, che ricorda artisti come TR/ST, Bloodpop e Glass Candy; l'intensità della sua esperienza di autostima, esplorando e giocando senza sosta con le idee di genere, la sua presenza online e altro ancora.

Zig è il riflesso di un'artista che è stata sotto gli occhi di tutti fin dalla tarda adolescenza e che si è affermata alla fine dei vent'anni come donna che sa cosa vuole e chi è.

Accoppiando un'elettronica coinvolgente e vorticosa con voci caramellate, le canzoni di Zig ribollono appena sotto la pelle.  In alcuni momenti, la vernice fredda della musica lascia il posto ai testi urlati e laceranti di Poppy, il complemento perfetto per smuovere i bordi pop appuntiti delle canzoni.

Poppy, "Zig" artwork