Gli OVERSIZE hanno già fatto girare la testa a molti esperti della scena britannica, con recensioni entusiastiche e l'attenzione di Dan P Carter, Alyx Holcombe e Jack Saunders di BBC R1. In poco tempo gli OVERSIZE si sono già esibiti all'Outbreak Festival e hanno supportato Militarie Gun, Higher Power, Fiddlehead, Boston Manor e molti altri.  

Sebbene sia ancora agli inizi, il gruppo (che si è formato nel sud-ovest dell'Inghilterra) ha già sviluppato un sound personale e completo. Elementi di post-hardcore, alternative metal, shoegaze ed emo si combinano con un effetto delirante e inebriante. Pur non rinunciando all'amore per la musica alternativa degli anni '90 e alla passione per gli HUM, gli Smashing Pumpkins, i Deftones e i Pixies, gli OVERSIZE sono molto poco interessati a rimanere sonicamente legati al passato.

L'esperienza condivisa dai membri della band di scrivere e suonare insieme dal vivo li ha portati a ritagliarsi un proprio spazio all'interno della scena alternativa, in una manciata di anni. Esplorando la vasta gamma di dinamiche all'interno della loro musica, le canzoni passano da trame atmosferiche a forti riff fuzzy, ingrandendo e completando la voce personale e spesso venerabile.

A proposito del nuovo album, Vital Signs, la band racconta: “È una sensazione molto surreale quella di pubblicare finalmente il nostro full-length di debutto. Praticamente dall'inizio della band sapevamo di voler essere una 'album band'. Anche se abbiamo pubblicato due EP in precedenza, abbiamo sempre avuto abbastanza materiale scritto per realizzare un full length, quindi sapevamo che dopo il secondo EP era arrivato il momento di fare il salto. Registrato in meno di due settimane alla Ranch Production House, abbiamo collaborato strettamente con il produttore Lewis Johns per creare qualcosa di cui siamo davvero orgogliosi.

Il nostro obiettivo è sempre stato quello di scrivere un album in cui ogni canzone avesse la propria identità, pur funzionando in modo olistico come un album, eravamo davvero consapevoli del fatto che l'album non avrebbe dovuto suonare troppo “banale”, ma allo stesso tempo non sarebbe sembrato una playlist di canzoni a caso. Siamo ancora onorati che SharpTone condivida la nostra passione e la nostra visione del disco e non vediamo l'ora che la gente possa finalmente ascoltarlo”.

Sul singolo “Fall Apart”, il cantante Sam McCauley commenta: “Fall Apart” è un testo che ruota attorno ai temi del dolore e del crepacuore. Riflettendo su un momento di distacco. Come ci si possa sentire insensibili e senz'anima pur desiderando un legame, un amore. Il desiderio fondamentale di qualcuno che ti abbracci e ti dica che andrà tutto bene, mentre allo stesso tempo ti isoli dal mondo”.

Sulla title track, “Vital Signs”,  la band commenta: “Sebbene 'Vital Signs' sia tecnicamente la title track dell'album, è stata originariamente scritta come chiusura dell'album e dall'inizio alla fine è stata scritta comodamente in meno di un'ora. Credo che la semplicità della canzone e la struttura fluida combinata con elementi di produzione extra (loop di batteria e chitarre super saturate e pesanti) diano a questo brano un'atmosfera unica nel nostro catalogo di canzoni. Dal punto di vista del testo, come il resto dell'album, la canzone ruota attorno a un viaggio di dolore e all'accettazione di una perdita. Abbiamo pensato che il testo di 'Vital Signs' fosse la sintesi perfetta per l'album nel suo complesso”.

A proposito del singolo “Vacant”, la band dichiara: “Vacant” è uno dei pochi brani dell'album che è entrato nel nostro live set prima dell'uscita del disco, è una delle nostre canzoni preferite da suonare dal vivo e siamo davvero entusiasti di pubblicarla come ultimo singolo prima dell'uscita dell'album. Il testo della canzone è incentrato sulla mancanza di connessione e di comunicazione con le persone che ti circondano, su quanto sia facile diventare compiacenti e non fare il check-in con qualcuno, o aprirsi con ciò che si prova davvero”.

1. Stalling
2. Are You With Me?
3. Fall Apart
4. Something Clean
5. Dare To Move
6. The Incline
7. From The Hell
8. SALT
9. Vacant
10. Vital Signs

OVERSIZE sono: 
Sam Shutler - drums
Sam McCauley - vocals
George Lewis - bass
Tazz Edwards - guitar
Lewis Lennane-Emm - guitar