La cantautrice Morgan Harper-Jones sta vivendo un grande momento dopo che la sua musica è stata protagonista del recente successo internazionale di Netflix Love At First Sight, che ha catapultato Morgan nella Top 10 mondiale di Shazam e le ha fatto avere una crescita esponenziale sulle piattaforme streaming e sui social. Ora è il momento di scoprire di più su Morgan come artista, con il suo album di debutto Up To The Glass in uscita il 23 febbraio.

Up To The Glass è una delicata esplorazione della ricerca di se stessi a vent'anni sullo sfondo dell'amore, dell'accettazione di sé e della perdita. Documentando quei momenti universalmente determinanti della giovane età adulta attraverso il prisma della prospettiva di Morgan, esplora temi profondamente personali come la scomparsa dei nonni, l'ansia di pensare troppo a ogni piccolo errore e il desiderio di un amore destinato a rimanere non corrisposto. Alla fine Morgan ha trovato conforto a queste lotte attraverso la terapia e la liberazione catartica di esprimersi attraverso le canzoni. Il suo dream-pop confessionale evoca influenze che vanno da Maggie Rogers a Harry Styles, da Aldous Harding a St. Vincent, fino a Joni Mitchell e Paul Simon.

Morgan racconta: "Qui c'è l'intero spettro delle emozioni umane e spero che gli ascoltatori si riconoscano e trovino in qualche modo conforto in queste canzoni. Mi sento come se avessi finalmente accettato che va bene sentirsi come si vuole senza scusarsi per questo, finché faccio del mio meglio e non mi comporto come una stronza sto bene, e questo album è un disco per arrivare a questo punto".
 

Se non conoscete il mondo di Morgan, il singolo principale "Boombox" è un'introduzione particolarmente convincente. In un susseguirsi di melodie pop alla Kacey Musgraves, la sua voce è allo stesso tempo vulnerabile e provocatoria mentre implora un interesse amoroso di "lasciarmi entrare o lasciarmi andare". È una canzone che nasce come una cupa e vuota minaccia, ma che sfida il rifiuto, celebra la giovinezza e si impegna con tutto il cuore a scoprire cosa riserva il futuro.
 
Aggiunge: "Boombox è un ultimatum. Ero terrorizzata dall'idea di dare ultimatum, perché pensavo che se fossi stata onesta e avessi detto a qualcuno ciò di cui avevo bisogno, avrebbe potuto dire 'No, non posso dartelo' e non sarebbe stato possibile tornare indietro. Così mi sono ritrovata spesso in situazioni di coppia, cercando di dimostrare il mio valore e aspettando pazientemente che mi notassero e mi scegliessero. Ma alla fine ti rendi conto che la vita è troppo breve per aspettare qualcuno così".

L'intimità dell'album deriva da un approccio semplificato al suo processo creativo. Mentre i suoi due precedenti EP si avvalevano di numerosi collaboratori, la maggior parte di questo disco è stata inizialmente scritta con la chitarra acustica nella sua camera da letto prima di essere sviluppata con Iain Archer.  Un approccio che ha accentuato il tocco personale che farà parlare queste canzoni a innumerevoli altre persone: un confortante "non sei solo" in forma musicale. È un sentimento che prevale sia che l'artista affronti una relazione gloriosa che alla fine non può durare ("Forever For Now"), sia che esplori i suoi rimpianti con umorismo ironico ("Main Character", recentemente interpretata da Mollie King su Radio 1) o che si addentri nella devastazione del dolore ("Lose A Tooth"). Il risultato è un disco che sicuramente eleverà Morgan al livello successivo di una carriera immensamente promettente.
 
Morgan è stata cresciuta dai nonni, un'educazione che sicuramente spiega la sua maturità superiore ai suoi anni. L'essere cresciuta con la colonna sonora dei loro brani preferiti si è rivelata la scintilla che ha acceso le sue passioni musicali, portandola a studiare songwriting alla BIMM di Manchester prima di pubblicare due EP, Breathe e While You Lay Sound Asleep, che si sono guadagnati i primi ascolti di Huw Stephens a Radio 1 e di Lauren Laverne e Tom Robinson a 6 Music, oltre al plauso di Clash e The Line of Best Fit. In fondo alla sua mente, tuttavia, c'era l'assillante sensazione che avrebbe potuto fare qualcosa che catturasse meglio chi era. Questo campo emotivo è stato ulteriormente complicato dalla morte dei nonni, prima che la terapia e il successivo approccio liberatorio alla scrittura ispirassero questo progetto.

Tracklist

‘Swimming Upstream’

‘Boombox’

‘Leaves’

‘Alone With You’

‘Main Character’

‘Forever For Now’

‘Lose A Tooth’

‘Joshua’

‘Little Avalanches’

‘2AD’

‘Amelia’

‘Easy’