L'uomo più malvagio del mondo ... ipse dixit ... il mago, il satanista, il pervertito, l'occultista ... probabilmente non fu che un nicciano con parecchia fantasia in più (e una inestinguibile brama sessuale che lo differenzia dal verginello tedesco).
Ateo e anticristiano, tutto il suo credo può risolversi in questo guscio di noce: "Do what thou wilt shall be the whole of the Law", ovvero Fa quello che vuoi, questa è tutta la legge; una frase liberatoria mutuata dal capolavoro eroicomico di François Rabelais, Gargantua e Pantagruele.
Ho provato spesso a decrittare gli scritti di Aleister Crowley (si autodefinì To Mega Therion, la Grande Bestia dell'Apocalisse), ma ne sono stato respinto con perdite. Impossibile penetrare la foresta di simboli, locuzioni e neologismi della sua prosa, a meno di non volergli dedicare lo studio di tutta una vita. Lo ammetto, son rimasto colpito da qualche frase qua e là ... "Ogni uomo e ogni donna è una stella", "Lasciate che i miei servitori siano pochi e segreti, domineranno le moltitudini", "Ricordate che l'esistenza tutta è pura gioia; che ogni dolore altro non è che ombra: passa e finisce, ma esiste ciò che rimane" oppure, da quelli più misterici: "Io sono la figlia del Tramonto con le Palpebre Blu. Io sono la Nuda Brillantezza del Cielo Notturno" o "Io sono l'Imperatrice e il Gerofante. In tal modo sono Undici, come la mia sposa che è Undici" ... e via così, in una serie che sarebbe piaciuta al Nietzsche sentenzioso, o, almeno, al Nietzsche postremo, quello alle soglie della verità e della pazzia.
I cantanti del rock classico (Bowie, Jagger, Beatles, Ozzy) e gli eroi del nuovo metal, più o meno dark (Ministry, Tool, Fields of the Nephilim, Manson) presentirono, invece, qualcosa di obliquo, profondo e malsano in Crowley e se ne servirono per ammantare di maledettismo à la page parecchie loro composizioni. Nulla di male, salvo che, forse, il loro eroe era più illuminista e libertario (e meno diabolista) di quanto s'immaginavano.
Ed ecco la compilazione che riunisce tutti coloro che citano o evocano, più o meno direttamente, la Grande Bestia.
Attenzione, va ascoltata di giorno.
Beatles - Sgt. Pepper's lonely hearts club band
Celtic Frost - Dawn of Meggido
Cold Chisel - Bal-a-Versailles
Fields of the Nephilim - Love under will
Fields of the Nephilim - Moonchild
Manic Street Preachers - You love us
Marylin Manson - Disposable teens
Marylin Manson - Misery machine
Mick Jagger - Invocation to my demon brother