Superare il “blocco dell’artista”
Il giovane giornalista Roberto Bata lavora presso il quotidiano Prospettiva di Milano ma sogna di diventare uno scrittore famoso e di successo come Marco Polidori che pubblica continuamente libri, racconti e articoli su giornali a lunga tiratura. In una Milano grigia e fredda e a fianco della sua fedele compagna di una vita, Roberto cercherà di portare a compimento il suo romanzo autobiografico, fallendo continuamente. A sbloccarlo da ciò che gli impedisce di scrivere sarà un doppio incontro fortuito che non risparmierà sorprese, gioie, imprevisti ma anche rabbia e sofferenza.
Una sera, in seguito ad un’intervista ad una compagnia teatrale incontra due persone che gli cambieranno il corso dell’esistenza: Maria, attrice emergente e Marco, scrittore famoso che lui tanto ammira ed invidia. Roberto farà leggere il romanzo incompiuto a quest’ultimo che ne rimarrà subito affascinato tanto da aiutarlo ed offrirgli un lavoro in una rivista di Roma dove una volta trasferitosi potrà superare il cosiddetto “blocco dell’artista” e concentrarsi a pieno sulla scrittura del libro. Roberto coglie l’occasione al volo rivoluzionando completamente la sua esistenza. Trasferendosi a Roma si allontanerà sempre più da sua moglie Caterina tanto da innamorarsi perdutamente di Maria che nella sua nuova città avrà modo di frequentare liberamente. Roberto e Maria diventano buoni amici.
Le disillusioni di uno scrittore emergente
Ma cosa si nasconde dietro la gentilezza e la generosità di Marco Polidori che non perderà un solo attimo per incoraggiare Roberto a portare a compimento il suo famigerato romanzo e a buttarlo nelle braccia del suo nuovo amore?
Tecniche di seduzione è un romanzo ricco di dinamiche relazionali e sentimenti intensi. Andrea de Carlo descrive in maniera molto attenta e partecipata l’ambiente culturale di una Roma di fine anni Novanta che risulta non poco diversa da quella odierna. Ne viene fuori l’immagine di una città caotica, falsa, ipocrita, corrotta in cui nessuno è fedele a se stesso ma interpreta un ruolo con l’intento di raggiungere un obiettivo professionale e di fama. Il personaggio di Roberto, sognatore, idealista, ingenuo si contrappone a quello di Marco, cinico, ipocrita, e astuto. Molto apprezzati i dialoghi tra i due dai quali emerge la visione di De Carlo sulla società odierna, il mercato culturale e la politica ingannatrice. Tecniche di seduzione rappresenta la corruzione e i meccanismi che mobilitano la cultura di massa in cui se non hai le cosiddette “conoscenze” non vai da nessuna parte oppure, se hai talento o sei tropo sognatore come Roberto Bata, rischi di darti in pasto (con le tue stesse mani!) a personaggi senza scrupoli e avidi di fama e successo come Marco Polidori (che alla fine si rivela solo un impostore e farabutto). Geniale la divisone delle parti del romanzo in tipologie di tecniche e strategie come se fosse un manuale che fa riferimento alle dinamiche relazionali utilizzate e messe in pratica da Marco Polidori per “ammaliare” l’ingenuo Roberto Bata.
Il finale sconvolge il lettore perché lascia l’amaro in bocca e lo induce a riflettere sulla falsità e l’opportunismo dei rapporti umani di un uomo che opera sempre più in una società di stampo individualista.
Romanzo consigliatissimo a tutti gli aspiranti scrittori che sognano di pubblicare il loro famigerato romanzo perché fa aprire gli occhi su quella che è la realtà culturale odierna.