Gli Stuffed Foxes, gruppo post-psych e deep-shoegaze con base a Tours, pubblicano il loro terzo LP, Standardized, il 6 dicembre 2024 tramite la Stolen Body Records di Bristol e le etichette francesi Reverse Tapes e Figures Libres.

Songs / Revolving e Songs / Motion Return, un dittico discografico pubblicato nel 2022, ha consacrato gli Stuffed Foxes come ambasciatori affermati della scena rock francese. Fedele ai suoi predecessori, Standardized è stato registrato dal vivo nello studio di Rennes del produttore e musicista Thomas Poli (Laetitia Sheriff, Dominique A). Il mastering è stato affidato a Matt Colton (Spiritualized, Swans, Shame).

All'inizio, i sei membri hanno trasformato il loro cameratismo giovanile in un'avventura, abbracciando la vita in comune (la condivisione di un tetto che perdeva doveva essere parte integrante del viaggio) e immergendosi nell'underground con la loro etichetta, Reverse Tapes, una fonte di musica eccitante senza fine. Hanno anche adottato un approccio democratico alla creazione, alimentato da interminabili jam, con il sestetto che si sforzava di comporre insieme fin dall'inizio.

È da questa spontaneità collettiva che nasce l'espressione unica della loro musica: brani lunghi e ipnotici, nebbie vorticose di rumore e momenti di urgenza vocale che dovrebbero essere vissuti di persona durante i loro concerti, sempre catartici e incendiari. È una band che si sforza di rimanere fedele al proprio ethos, la cui anima è perseguitata ma mai avvinta dai fantasmi dei suoi antenati musicali e delle sue icone malconce.

Le loro influenze creano un caos gioioso: i muri musicali di rumore dei My Bloody Valentine, i droni No-Wave degli Swans, i vapori psichedelici dei Brian Jonestown Massacre e l'eclettismo Post-Shoegaze dei Six-By-Seven.

Standardized si apre con "Biting the Dawn", un'elegia noise che si sviluppa con un'intensità implacabile. La voce recitativa di Léo svetta su una miscela bruciante di chitarre sature e batteria intrisa di eco. Poi, "Merry Xmas" scatena riff di chitarra taglienti e incisivi che ricordano Gang of Four e Fugazi, per poi sorprendere con una svolta drammatica che porta a un climax mozzafiato e svettante che riecheggia la brillantezza dei momenti più epici dei Ride.

"Rough Up" emerge come una ballata ispirata ai Velvet Underground, costruita su due semplici accordi di chitarra acustica e un organo, mostrando un lato più sommesso e vulnerabile della band. Al contrario, "Standardized" si immerge in una potente trance, scatenando un muro di saturazione massiccio e deliziosamente primordiale con un'intensità cruda e senza filtri.

Con Standardized, gli Stuffed Foxes sembrano aver raggiunto un traguardo estetico, trascendendo la semantica dei generi che un tempo li definivano. Hanno “de-standardizzato” il loro suono e abbracciato un senso di libertà, aprendosi alle possibilità di uno spettro creativo più ampio.

TRACKLIST

Biting the Dawn
Merry Xmas
Pretend To Be a Dog
Bees
Rough Up
I Heard About Love in a Book
Standardized
Return