Generic Animal, ancora una volta dipinto di viola ma stavolta in versione cartoon, si trova a compiere un percorso minato da disavventure, un viaggio attraverso un minaccioso inferno urbano popolato da personaggi assurdi e surreali che lo porta dalle confortevoli mura della sua stanzetta a una sorta di paradiso ritrovato. Fra omaggi ad Altan e citazioni di grandi maestri come Mordillo e Jacovitti, il video di #Scarpe2 trasporta la malinconica quotidianità del brano di Generic sul piano di una favoletta “urban”, un sogno romantico e coloratissimo.
“Quando ho iniziato a lavorare al video di Scarpe #2 la prima cosa a cui ho pensato è se sarei riuscito a compiere un’impresa così grande: più di 3 minuti in animazione tradizionale, un lavoro che richiede parecchi disegni al secondo e che avrei gestito da solo” racconta Marcello Mosca, producer e autore indipendente milanese, fra i fondatori di Frankenstein, rivista di fumetti nata da pochi mesi ma già di culto.
Nonostante gestisca il montaggio e le colorazioni al computer, io lavoro prevalentemente a mano, un processo che aggiunge alle animazioni un effetto di “sporcatura” che il digitale non riesce a restituire ma che al tempo stesso chiede una quantità di tempo più ingente. Ma via via che abbozzavo situazioni, personaggi, sfondi e che buttavo giù le idee, un universo fino a poco prima vago ha cominciato a definirsi e ad assumere dei lineamenti più precisi: con in mano uno storyboard approntato in poche ore, avevo già davanti agli occhi il video finito. Immerso nell’ascolto dell’album di Luca per assorbirne il mood e le atmosfere, ho deciso che il ritmo del video avrebbe dovuto seguire quello del pezzo, prediligendo un’azione lenta e continuativa rispetto al montaggio dinamico e sincopato che di norma connota i videoclip".
Creando come sempre immagini definite con pochissime parole Generic Animal riesce a rendere con Scarpe#2 la stanchezza di una relazione logorata da una routine a cui non ci si vuole arrendere. Il brano è l’alter ego di Scarpe#1, pezzo apripista del disco d’esordio e, come spiega lui stesso, chiude un ciclo: “Ho scritto Scarpe#2 prima di Scarpe#1, non sapevo sarebbe diventata la numero 2 ma forse ne è la risposta e anche la chiusura. La chiusura di un disco, di un periodo forte della mia vita. È difficile buttare via le scarpe quando sono mezze rotte ma comunque il tuo modello preferito. Il pezzo è co-prodotto da Marco Giudici con cui ho lavorato e steso gli arrangiamenti. Fight Pausa ha trovato un break beat per completarlo”.
Il nuovo album di Generic Animal è stato realizzato con il sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”