Da quando nel 2020 ha pubblicato il suo album Let Me Do One More, acclamato dalla critica, Sarah Tudzin non si è più fermata. Come produttrice e ingegnere richiestissima, ha lavorato su dischi di Boygenius, Weyes Blood, Speedy Ortiz, Cloud Nothings e altri ancora, vincendo GRAMMY e ritagliandosi un nome tra i nuovi talenti più interessanti della scena.

Ma un nuovo album di illuminati hotties era sempre all'orizzonte e Tudzin sta tornando con la sua serie di canzoni più forti e forse più profonde con POWER.

Power non è un disco di dolore. Non è nemmeno un disco d'amore. È invece un disco di vita reale, un riflesso di tutte le cose che Tudzin ha sopportato o di cui ha goduto durante il periodo troppo lungo trascorso dall'ultima serie di Illuminati Hotties, meravigliosamente contagiosa. 

Tristezza, gioia e la frenesia dell'esistenza moderna sono tutte legate a queste 13 canzoni, personaggi e circostanze a volte esagerati non solo per l'effetto, ma per offrire un modesto cuscinetto tra il mondo di Tudzin e quello delle sue parole.

Riguardo al singolo omonimo Sarah spiega: “Power“ è una resa dei conti con la mortalità. Era la canzone che evitavo di scrivere ogni volta che mi sedevo con la chitarra, finché alla fine mi è uscita. In essa mi chiedo continuamente: come posso partecipare all'esistenza terrena dopo la scomparsa di mia madre, che mi ha dato così altruisticamente la sua fiducia, che mi ha infuso il mio potere? Non c'è risposta e non c'è segno”.

Sulla nuova canzone "The L" racconta: "The L riguarda il sapere quando tirarsi indietro - è una lezione che ho avuto la grande fortuna di avere molte occasioni di imparare più e più volte. Si tratta di mettere da parte l'orgoglio a favore della risoluzione. Potremmo prendere strade diverse, ma io invece prendo la "L". La voce nel bridge proviene dal demo originale e cattura quanto mi sento piccolo e vulnerabile quando mi arrendo all'amore e al compromesso. È molto difficile, quando si è indipendenti, sicuri e testardi, capire come gestire una relazione di coppia, ma in questa canzone ho alzato le mani... l'amore ha sempre la meglio".

Tracklisting
1. Can’t Be Still
2. I Would like, Still Love You
3. Throw (Life Raft)
4. Rot
5. Falling In Love With Somebody Better
6. The L
7. Sleeping In
8. Didn’t (feat. Cavetown)
9. You Are Not Who You Were
10. What’s The Fuzz
11. YSL
12. Power
13. Everything Changes