Pochi Ma Vuoti è l’album d’esordio dei Plaza Sempione, giovanissima garage band nata nel cuore del quartiere romano di Monte Sacro, testimoni di una Roma dove ci si dimena e si urla come nella più dimenticata delle province.
“Pochi Ma Vuoti è un disco che parla di poche cose che una volta messe insieme compongono un essere umano, è il nostro specchio, senza filtri e onesto, che ci guarda dritto in faccia e ci dice semplicemente che dalle nostre paure, incertezze, e fallimenti siamo nati noi e alla fine bene o male riusciamo a fare quello che fanno tutti. O forse no”.
Si tratta di un album caratterizzato da tracce a tratti aggressive e psichedeliche, accompagnate da chitarre ritmiche d'ambiente che creano all’occorrenza un'onda di reverberi, chitarre soliste che accompagnano la melodia del brano con delay e atmosfere che ricordano il Brasile dei Boogarins, basso un po' anni ‘90 con sonorità grunge e talvolta funky. Le batterie sono rigorosamente vere, complesse, mentre le linee vocali danno spesso precedenza al suono e all'effetto, con armonizzazioni e controcanti.
1) HO BRUCIATO
2) L’ODIO PER IL MARE
3) A NUOTARE
4) PSICOTHOVEEN
5) SESTO MALE
6) SERPICO
7) PERONI
8) PLAZA VENEZIA
9) NON TI VEDO PIÙ