Le nostre anime di notte è stato ed è il romanzo più amato dell'anno. Con questo scritto postumo, la fama di Kent Haruf ha raggiunto tutti, ed era inevitabile l'arrivo di un adattamento americano.
Per fortuna però l'adattamento è stato fatto con una certa grazia, e non solo il cast scelto è perfetto per i ruoli dei due protagonisti - Addie e Louis - ma anche quegli accorgimenti, i tagli e le modifiche, inevitabili per passare su grande schermo, funzionano meglio, funzionano alla perfezione. Cosa non da poco visto che il commento "era meglio il libro" è sempre dietro l'angolo.
Se era meglio, non è facile dirlo, perché la storia un po' cambia, in quella Holt che Haruf ci ha fatto conoscere, cambiano schemi e rapporti, ma non cambia la poesia, la magia che si crea in quelle notti che Addie e Louis passano insieme. Entrambi vedovi, entrambi soli, stringono questo patto di affrontare insieme la parte più difficile di una giornata, parlando, condividendo, conoscendosi. Loro, vicini da sempre, mai amici, iniziano così un rapporto che creerà scandalo in una cittadina di campagna come Holt, ma rinfranca anche i cuori, con l’amore che bussa anche in tarda età.
Jane Fonda e Robert Redford tornano a recitare insieme e lo fanno con la grazie e l'eleganza che li contraddistingue, calandosi nei loro personaggi, diventando davvero un tutt'uno con loro.
Accompagnato da un'inevitabile colonna sonora country, Our Souls at Night è un adattamento riuscito e sentito, di un grande libro e sarà distribuito su Netflix a partire dal 29 settembre.