Riaccendendo le proprie radici e lanciandosi senza esitazione in una nuova era, gli Ocean Grove, enigmi dell'heavy di Melbourne, annunciano il loro quarto album in studio ODDWORLD, in uscita il 22 novembre via ODDWORLD Records in Australia e SharpTone Records nel resto del mondo.
Una raccolta di canzoni che cattura le radici sonore della band così come la loro feroce evoluzione nel corso degli anni, ODDWORLD emerge immediatamente come il disco definitivo degli Ocean Grove; un disco che rende omaggio alla deliziosa diversità di The Rhapsody Tapes del 2017, ma che allo stesso tempo abbraccia il loro intero catalogo e si dirige in un eccitante territorio inesplorato. Prodotto dallo stesso Sam Bassal di Ocean Grove, con il contributo creativo e performativo dei membri dello studio Luke Holmes e Running Touch, ODDWORLD è esattamente come suggerisce il titolo: meravigliosamente caotico, caleidoscopico dal punto di vista sonoro e assolutamente unico nel suo genere.
"Il titolo dice tutto: ODDWORLD. Questa è Oddworld Music. Punto”, dice Tanner a proposito dell'album in uscita. "Abbiamo messo fine ai tentativi degli estranei che hanno cercato di definire il nostro sound e di incasellare la nostra arte per oltre un decennio. Questo è il disco che definisce la firma di Ocean Grove, il punto di riferimento da cui tutti i suoni futuri si proiettano e riflettono. Un viaggio a ritroso verso le nostre radici sperimentali e non convenzionali, mentre ci proiettiamo a tutta forza in una nuova e impavida era”.
"L'Oddworld Collective era in piena forma durante la scrittura e la registrazione di questo album. Per la prima volta da un po' di tempo a questa parte c'è stata una collaborazione non filtrata e indomita tra TUTTI gli individui che hanno definito, e definiranno sempre, il sound di Ocean Grove. Il processo di riunirsi e collaborare di nuovo nella stessa stanza ha ricordato i primi tempi degli OG, quando abbiamo lavorato all'EP Black Label e all'album di debutto The Rhapsody Tapes”.
"C'era una certa giovinezza e innocenza che si è riaccesa quando ci siamo ritrovati tutti insieme nei giorni e nei mesi di creazione di ODDWORLD e questo ha chiaramente colorato la produzione musicale, riflettendo le influenze sonore ed energetiche che hanno ispirato questa band a fare musica da sempre. Ci ha ricordato, ora che stiamo invecchiando come un vino pregiato, che siamo più forti, come compagni e come musicisti, quando lavoriamo insieme. Unitamente a un obiettivo condiviso e all'assenza di distrazioni o interferenze dal mondo esterno, ODDWORLD è allo stesso tempo un territorio stranamente familiare e inesplorato, e in definitiva qualcosa di cui siamo tutti incredibilmente orgogliosi”.
“Creare ODDWORLD è stato un esercizio per catturare e far fluire l'energia e le emozioni”, aggiunge Luke Holmes. "Piccoli frammenti di canzoni, che si tratti di un riff, di una melodia del ritornello o di una linea di basso, sono stati assorbiti dalla materia cerebrale degli OG e hanno preso il controllo. ODDWORLD abbraccia tanti di questi stati mentali quanti sono i generi. Credo che l'album, per la maggior parte, si collochi nella stasi del lutto per la perdita di qualcosa che non si è mai avuto e dell'accettazione della bellezza di essere condannati”.
"Sono entrato in questo progetto con l'idea di essere un tramite per esprimere l'oscuro sperimentalismo di Oddworld. Con orgoglio, posso dire che quando ho lavorato con Sam in studio e ho collaborato strettamente con Twiggy, Dale e Running Touch siamo riusciti, in primo luogo, ad amare il processo creativo e, in secondo luogo, a scavare più a fondo nella nostra psiche per dipingere meglio un quadro della vita negli Oddworld”.
Recentemente, con i singoli "FLY AWAY" e "MY DISASTER", gli Ocean Grove hanno dato prova di una creatività insaziabile e di una rinnovata identità sonora. ODDWORLD è in definitiva una celebrazione dell'infinita capacità di innovazione e di esecuzione degli Ocean Grove, e l'annuncio di oggi è accompagnato anche dall'uscita del nuovo singolo "RAINDROP".
Discostandosi dalle tendenze nu metal dei suoi predecessori, “RAINDROP” irradia un'esuberanza ombrosa insieme alle aggiunte creative e vocali di Luke Holmes, membro dello studio Ocean Grove. "RAINDROP è stato forgiato in un modo molto “alla Tapes”, cioè il “Collettivo Oddworld” si è riunito in studio e ha fuso insieme le idee di più membri fino a creare una magia”, racconta il cantante Dale Tanner sulle origini di "RAINDROP": “Mescolando il demo malinconico di Twiggy con lo stile di produzione iperattivo di Sam, il brano è sicuramente un'eccezione nell'album per la sua energia dark-meets-playful e siamo piuttosto entusiasti di suonarlo dal vivo".
“Volevamo consolidare ulteriormente il 'Collettivo OG' con le immagini di RAINDROP, evidenziando il contributo creativo e vocale del membro dello studio Luke 'Poochy' Holmes”, continua Tanner. "Sapendo di avere piena licenza creativa (come sempre) per allontanarci dallo stile frenetico e basato sull'azione dei due precedenti video musicali, abbiamo invece optato per un visualizzatore al rallentatore e fuori dagli schemi. La dissonanza tra il sottofondo oscuro del testo e la musica in levare era un aspetto che volevamo esasperare con questo clip”.
Dopo la ferocia nu-metal di "FLY AWAY" e "MY DISASTER" e la melodica elegante e propulsiva di "RAINDROP", "LAST DANCE" è invece un inno crudo e avvincente, che bilancia perfettamente gli stili vocali di Dale Tanner e Twiggy Hunter con una performance enfatica del batterista e produttore Sam Bassal.
“Sapevamo che questa canzone sarebbe stata un'occasione davvero importante per raccontare una storia ”, dice Dale Tanner. "Abbiamo percepito l'impatto della musica prima che il testo fosse scritto e questo giustificava un motivo altrettanto potente. Ci siamo seduti tutti sui letti a castello della casa colonica che avevamo trasformato in studio, con il sole al tramonto e la determinazione a non lasciare la stanza finché non avessimo avuto un arrangiamento di parole proporzionalmente epico. LAST DANCE è nata come una sorta di sinfonia apocalittica. Si confronta con l'idea di affrontare il momento della morte, che sia del pianeta o di una persona cara, e di come ci si possa presentare un'ultima opportunità per un abbraccio amorevole e una presenza consapevole in quella realtà che si sta affrontando. È l'inno di ogni ascoltatore per trovare conforto e un significato più profondo nell'inevitabile impermanenza di ogni cosa”.
TRACKLIST:
1. OF FOREVER
2. CELL DIVISION
3. FLY AWAY
4. STUNNER
5. RAINDROP
6. NO OFFENCE DETECTED
7. MY DISASTER
8. LAST DANCE
9. SOWHAT1999
10. OTP (ft New Babylon & Adult Art Club)