Le stelle non brillano solo in cielo, ma anche in terra e, talvolta, sotto la terra. È questo il messaggio del nuovo disco di Ottavia Bronw, illustratrice e songwriter che presenta il nuovo album “Signora Nessuno”, in uscita il 10 aprile per UMA Records. Ed è questa la conclusione che si potrebbe trarre dall’ascolto delle 10 tracce, storie paradigmatiche che riaccendono i riflettori su momenti chiave del passato che ancora illuminano il presente. Ne è un esempio il racconto in musica delle cosiddette “Radium Girls”, raccontato oggi nel brano "Non solo le stelle brillano", ragazze di inizio secolo avvelenate dalla vernice radioluminescente presente sui pennelli che inumidivano con la saliva per dipingere gli orologi. Furono proprio loro (a cui era stato detto che la vernice al radio era innocua e che invece stavano velocemente morendo), a citare in giudizio i datori di lavoro per via dell’intossicazione, segnando un punto di svolta in tema di sicurezza sul lavoro. E le ossa delle ragazze, brillano, ancora oggi, illuminate dal radio.
SIGNORA NESSUNO è questo, la storia di dieci personaggi chiave che hanno lasciato il segno, che in qualche modo brillano di luce propria, da Mary Shelley (Mary non c’è) a Moby Dick (Capitano riposa) a Modigliani (Maledetto), racconti che indagano la voglia di libertà di una schiava o immaginano una statua capace di sedurre uno scultore.
Tutti i brani sono stati scritti da Ottavia Bruno e Andrea De Rose. I brani “Finiscimi”, “Capitano Riposa”, “Aspetto” vedono la collaborazione anche di Andrea Braga.