La rock band capitanata da Alessio “Amos” Amorati, accompagna il proprio esordio discografico con una video storia a fumetti realizzata da Vincenzo Ricchiuto e Francesco Collinelli (FRAMERS), grazie al contributo creativo della disegnatrice Vanessa Belardo.
Nel videoclip di Non si può i due registi si ispirano alle atmosfere noir dell'iconica serie Sin City di Frank Miller, scegliendo tuttavia un taglio ironico e divertente per l'animazione, dove i membri della band incarnano i personaggi del fumetto.
Il plot si sviluppa attorno alle avventure carcerarie dei cinque “Ceffi” alla Dozza, nota casa circondariale bolognese. Qui si susseguono le rocambolesche vicissitudini dei protagonisti, tra risse, secondine sexy, mascherine e tentativi di evasione. Ma sarà la musica la vera via di fuga per i Magenta#9, che riusciranno a scappare dalla prigione approfittando dell'invito a esibirsi sul palco del refettorio come nel leggendario Jailhouse Rock. Ad attendere i fuggitivi fuori dalle mura del carcere ci saranno però ulteriori insidie, annidate nella notte spettrale di una Bologna in lockdown, che farà da scenario ad un finale ironico e beffardo.
Il singolo Non si può, già in rotazione radiofonica e disponibile su tutte le piattaforme digitali (hyperurl.co/92af4x ), è stato realizzato grazie a una campagna di crowdfunding che ha permesso ai Magenta#9 di avvalersi della collaborazione del produttore milanese Marco Barusso. Con quest'ultimo la band sta lavorando a nuovi brani, in vista della pubblicazione del primo album.