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TRACKSSOUNDIAMOLE ANCORA
My Hero
Foo Fighters
1997  (Roswell/Capitol)
ROCK
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05/12/2022
Foo Fighters
My Hero
Un brano vibrante e potente, che rende omaggio all'eroismo della gente comune, capace, di fronte alle avversità della vita, di compiere imprese eccezionali.

Settima traccia da The Colour And The Shape, secondo album dei Foo Fighters, che vede anche l’ingresso nella line up del compianto Taylor Hawkins (avvenuto, però, dopo la registrazione del disco), My Hero è stata spesso interpretata come un omaggio postumo di Dave Grohl all’amico Kurt Cobain. In realtà, il chitarrista e cantante ha più volte smentito questo assunto, sostenendo che il significato della canzone non ha nulla a che vedere con l’ex compagno dei Nirvana.

Il brano, scritto dal punto di vista di un bambino, parla, infatti, di quelle persone che Grohl ha conosciuto nella sua vita e che, ai suoi occhi di ragazzo, gli sono apparse come eroi. Non si tratta però di celebrità, rockstar o personaggi di fantasia, ma di persone comuni, in grado di fare cose straordinarie. Nessun super potere e nessun fisico bestiale, solo la normalità che si trasforma in eroismo, affrontando con coraggio le piccole, grandi imprese della vita (“Ecco il mio eroe, Guardalo mentre va, Ecco il mio eroe, È normale”).

L’eroe raccontato da Grohl, semmai, sotto i riflettori, ci capita per caso, un po' come accade ai protagonisti di alcuni film di Clint Eastwood (Sully, Ore 15.17: Attacco Al Treno, Norman Jewell), che il destino ha costretto a misurarsi con eventi più grandi di loro, e che scoprono, loro malgrado, di avere dentro sé risorse, di cui nemmeno immaginavano l’esistenza.

In tal senso, il video che accompagna la canzone, è assai esplicito: un giovane salva un bambino, un cane e una foto da una casa in fiamme, mentre la band si esibisce al suo interno. Il volto dell'uomo, però, non viene mai mostrato, proprio per suggerire che gli eroi, quelli veri, sono persone comuni, a cui non interessa in alcun modo la celebrità. 

Il brano, dieci anni dopo la sua pubblicazione, fu oggetto di una polemica di natura politica. Il candidato repubblicano John McCain, infatti, usò la canzone durante la campagna presidenziale degli Stati Uniti del 2008. Quando David Grohl apprese attraverso i notiziari ciò che stava accadendo, andò su tutte le furie, ingiungendo a McCain di non passare più il brano durante i suoi comizi e rilasciando una dichiarazione carica di risentimento: “La cosa più triste è che My Hero è stata scritta per celebrare l’uomo comune e il suo straordinario potenziale. Essersene appropriato a nostra insaputa e utilizzato in un modo che perverte il sentimento originale del testo, stravolge il senso della canzone." Non ci fu verso, tuttavia, di far cambiare idea al candidato, che dimostrò di aver pagato regolarmente i diritti per poter suonare la canzone a ogni adunata pubblica.

Nonostante My Hero sia una canzone potente, vibrante e carica di energia positiva, Dave Grohl ne suonò un’intensa versione acustica in uno studio delle Hawaii, come contributo al Living Room Concert For America, una trasmissione di beneficenza, andata in onda su Fox il 29 marzo 2020, per raccogliere fondi durante l'epidemia di coronavirus. Grohl dedicò la canzone a tutti coloro che erano in prima linea nella lotta al virus e, curiosamente, suggerì a tutti di cantare l'ultimo ritornello durante il lavaggio delle mani: dura venti secondi, esattamente il tempo che veniva indicato per le abluzioni dalle linee guida anti-pandemia.