Lol Tolhurst x Budgie x Jacknife Lee pubblicheranno il loro attesissimo album Los Angeles il 3 novembre via Play It Again Sam.
Dopo aver condiviso a luglio il video della title track "Los Angeles", la band condivide il nuovo coinvolgente singolo "Ghosted At Home". Con l'inconfondibile voce di Bobby Gillespie, il brano è accompagnato da un inquietante video diretto da Julian Gabriel Bendaña, ispirato a David Lynch, Hitchcock e Chris Cunningham, in cui la band si riprende con le telecamere dei campanelli di Los Angeles e Berlino.
Commentando il brano Jacknife Lee dice: "Questo è stato il nostro tentativo di fare la colonna sonora di 'Repulsion' di Polanski se Serge Gainsbourg e i Can fossero stati tra i musicisti che suonavano con noi. Abbiamo trovato un groove e abbiamo improvvisato su di esso, finendo per ottenere questo brano. Volevamo ottenere un senso di claustrofobia che Bobby ha colto abilmente quando gli abbiamo inviato il brano. Questo è un altro esempio di quanto fossimo in sintonia con i nostri collaboratori nell'album, anche se a volte eravamo separati da loro".
Lol Tolhurst dice: "Il primo suono che si sente su 'Ghosted at Home' è anche la prima registrazione che abbiamo fatto insieme nell'area sacra dello Yosemite, e ad esso abbiamo legato tutte le nostre speranze e aspettative per la musica che stavamo facendo. Ci sembrava appropriato che il primo strumento che abbiamo suonato nella foresta per il nostro disco fosse anche il più antico: un tamburo".
Budgie aggiunge: "Nella vita è raro ascoltare qualcuno che racconta la propria storia e riconoscerla come propria. È ancora più raro quando quella storia riguarda una relazione complessa, pericolosa e psicologicamente dannosa. Indurre questo sentimento di empatia è forse il dono e l'abilità di un grande paroliere e scrittore. Bobby Gillespie è uno di questi scrittori".
Il long-player collaborativo a tre di Los Angeles è nato da una curiosità che non voleva morire. Composto da due dei più illustri e inventivi batteristi dell'era post-punk, Lol Tolhurst dei Cure e Budgie di Siouxsie & The Banshees e The Creatures, insieme allo stellare produttore e polistrumentista Garret "Jacknife" Lee, questo improbabile supergruppo alt ha trascorso gli ultimi quattro anni a sfornare uno degli album più straordinari del 2023. Scorrendo la tracklist, con i crediti degli ospiti, tra gli altri, James Murphy, Bobby Gillespie, The Edge, l'avanguardista dei diritti civili Lonnie Holley, Mary Lattimore, il figlio selvaggio degli Starcrawler Arrow de Wilde e Mark Bowen degli IDLES, ci si può giustamente chiedere cosa riservi questo long-player di 13 tracce.
La risposta: 55 minuti di elettronica, dura e compulsivamente esplorativa, fondata su un'esperienza ritmica senza pari, arricchita da un'armatura di synth, chitarre (il forte di Jacknife) e percussioni supplementari, spesso sovrapposte ad archi e ottoni d'élite, e poi universalmente stravolta, manipolata e scolpita magistralmente da Lee, con il suo cappello da superproduttore.
Tracklist
1. This Is What It Is (To Be Free) [with Bobby Gillespie]
2. Los Angeles [with James Murphy]
3. Uh Oh [with Arrow de Wilde and Mark Bowen (IDLES)]
4. Ghosted At Home [with Bobby Gillespie]
5. Train With No Station [with The Edge]
6. Bodies [with Lonnie Holley and Mary Lattimore]
7. Everything And Nothing
8. Travel Channel [with Pam Amsterdam]
9. Country Of The Blind [with Bobby Gillespie]
10. The Past (Being Eaten)
11. We Got To Move [with Isaac Brock]
12. Noche Ocsura [with The Edge]
13. Skins [with James Murphy]