Pressanti, toccanti e volti ad abbattere ogni tabù, i Bloodywood sono un’iniezione di freschezza fra rap e nu metal direttamente dall’India.

Innovazione sorta dall’unione di strumenti folk indiani con percussioni possenti e un metal inesorabile, i Bloodywood sfruttano cori in Hindi e Punjabi, rap in inglese e interpretazioni completamente al di fuori dagli schemi per travolgere non solo il subcontinente indiano ma il globo intero con messaggi di riscatto, sensibilizzazione alla salute mentale e all’abbattimento delle barriere socio-economiche che attanagliano il pianeta.

Sostenuti in primis dall’attrice bollywoodiana Ileana d’Cruz, i Bloodywood hanno sorpreso il panorama internazionale con performance di fuoco perfino a Hellfest, Graspop e Download, suonando addirittura al fianco dei Gojira.

Multiculturali, multi-genere e pluri-devastanti, i Calva Louise sono fauci affilate da insurrezioni socio-economiche, battaglie per diritti civili, metal, garage e punk e origini venezuelane, francesi e neozelandesi. Divelti Riot Fest, Welcome to Rockville, Reading e Leeds e Rock for People fra i tanti festival, i Calva Louise (tre album, svariati EP e una manciata di collaborazioni brucianti) hanno sotto il tacco, rigorosamente rinforzato con l’acciaio, BBC Radio 1, Revolver, Kerrang e perfino Clash. 

Dopo il successone della loro prima parentesi a Milano, accompagnati da quelle belve di Calva Louise e Demonic Resurrection, i Bloodywood arrivano in Italia, pronti a fare piazza pulita di chiunque gli si frapponga. Il tutto con un sound che non avete mai sentito prima.