14 Novembre
Parma – Borgo Santa Brigida / Barezzi Festival
15 Novembre
Milano – Spazio Teatro 89
17 Novembre
Senigallia (AN) – Auditorium San Rocco
18 Novembre
Roma - Monk
I biglietti sono disponibili su Ponderosa.it
Dopo la gloriosa parentesi coi Red House Painters, Mark Kolezek, in arte Sun Kil Moon, si è affermato nel panorama musicale come uno dei più importanti cantautori degli ultimi 30 anni. Melodie catartiche, a tratti malinconiche, si insediano nelle sue composizioni più profonde restituendo al pubblico un racconto privo di sovrastrutture. Quasi come in una seduta di psicanalisi con sé stesso, i brani dell’artista statunitense intraprendono un percorso che parte da temi legati alla sfera personale e sfocia in assunti universali.
Nella sua opera la fanno da padrone ritmi cadenzati, dalla potenza magnetica, in grado di far risaltare la matrice indie folk che li pervade. La sua poetica, difficilmente rintracciabile in altri progetti cantautoriali, è quel marchio di fabbrica che gli ha permesso di guadagnare negli anni ampi consensi dalla critica internazionale, arrivando al cuore di registi come Paolo Sorrentino che lo volle per la realizzazione della colonna sonora di Youth.
Il tour, organizzato da Ponderosa Music & Art, partirà il 14 novembre dal Borgo Santa Brigida in occasione del Barezzi Festival e proseguirà il 15 novembre allo Spazio Teatro 89 di Milano. Il cantautore si esibirà poi sul palco dell’Auditorium San Rocco di Senigallia (AN) il 17 Novembre e infine al Monk di Roma il 18 Novembre.
BIOGRAFIA
Dopo aver pubblicato numerosi album con i Red House Painters, tra il 1992 e il 1999, Mark Kozelek, con il moniker di Sun Kil Moon, intraprende una carriera da solista.
Nel 2003, Ghosts of the Great Highway, primo album registrato con questo pseudonimo, ha ricevuto prestigiose recensioni, diventando uno degli album più amati di tutta la sua carriera. Il 2005 è l’anno in cui fonda l’etichetta, Caldo Verde Records, con la quale produce e pubblica album di numerosi artisti tra i quali è possibile citare Alan Sparhawk, Jesu e Kath Bloom.
Il suo stile inconfondibile lo ha portato anche a contribuire a numerose colonne sonore televisive e cinematografiche. Celebre è la sua comparsa nel film di Steve Martin Shopgirl.
La musica di Kozelek spazia da brani acustici in cui il suono della chitarra fa da padrone, a collaborazioni con artisti del calibro di Will Oldham e Justin Broadrick. L’interiorità che caratterizza i brani di questo artista statutitense trovano la massima espressione in Benji (2014) e Universal Themes (2015), due progettti che hanno ricevuto ampi consensi dalla critica internazionale.
La vita Kozelek lo porta ad essere attivo anche in altri ambiti rispetto a quello musicale, pubblicando libri, una raccolta di fotografie e un album di spoken word. Il suo ultimo progetto discografico Lunch in the Park (2021), riflette sulla sua vita durante lockdown. Il disco, rilasciato a sorpresa il 26 febbraio 2021, trova l’artista alle prese tra arrangiamenti sincopati prosa, reading cantate e suoni ballad.