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Intervista a Tony Sansone
Perla Gloria
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01/10/2018
Perla Gloria
Intervista a Tony Sansone
Tony Sansone alias OZONOTRE è un importante doppiatore e produttore italiano ed è produttore e regista della web-serie Perla Gloria, 12 episodi distribuiti sul web che raccontano in 3-6 minuti i comportamenti poco piacevoli tipici dei retroscena del mondo dello spettacolo, il tutto condito da uno sano humor da sit-com.
di Silvia Spadon

Benvenuto Tony: tu sei doppiatore, produttore, ma anche musicista: che differenza c’è tra produrre una fiction e un brano musicale?

Ciao Silvia e grazie per avermi invitato su Loudd. Che dire? Sono due mondi apparentemente diversi ma molto simili tra loro, in fondo; il mondo della musica è affidato a suoni e note che devono colpire chi ascolterà il brano finito, sempre ammesso che ci sia già a monte una bella canzone; quello della fiction si affida alla bravura di scrittori, attori, regista, direttore della fotografia della storia e degli story-board che compongono ogni singolo episodio. Ma anche qui, si tratta di estrarre al meglio, contenuti ed emozioni, in questo caso comiche e umoristiche.

Raccontaci la genesi di PERLA GLORIA la nuova web-serie che stai realizzando insieme a Costantina Busignani.

Nel 2016, alla fine di una giornata di una MASTERCLASS sulla professione del doppiaggio, tenuta a San Marino, conobbi l’attrice Costantina Busignani; sanmarinese di nascita, ma bolognese d’adozione. Mi colpì subito per la sua elegante presenza, per la sua intelligenza, per il suo livello di cultura e la sua voglia di fare; una persona che mi diede subito l’impressione di possedere una grande energia potenziale. Durante le nostre prime collaborazioni (ricordo a tutti che è la protagonista del mio video: DOLL) e piacevoli chiacchierate, rimasi affascinato dalla sua storia, fatta di provini mai andati a buon fine, salvo che per l’invito classico del ‘prendiamo un caffè insieme, Costantina?’ ovviamente con secondi fini, fatto dalla controparte di turno. A quel punto le proposi di convertire la sua delusione, chiamiamola pure rabbia, in una forte energia positiva, mediante la quale scrivere delle piccole storie estrapolate da questi accadimenti reali e farne così una miniserie web; lei accettò e tra il ‘dire e il fare’, passò soltanto qualche mese. Trovato il nome del suo personaggio, partimmo subito con la scrittura e la produzione del primo episodio; il cosiddetto ‘pilota’.

Guarda il primo episodio “Il Colloquio”

 

3) Perché produrre una web-serie in pillole?

Il web è velocissimo rispetto a tutti gli altri mezzi di comunicazione. Una web serie in pillole di massimo sei minuti ad episodio, è più che sufficiente per esprimere i concetti che vogliamo raccontare; non serve dilungarsi di più e personalmente non amo la lentezza; preferisco il ritmo, la velocità e la sintesi. In questo modo, la gente ci segue anche con un cellulare o un tablet, dove si trova, dove vuole e quando vuole, senza che gli si rubi troppo tempo rispetto alle sue occupazioni quotidiane; è un modo più moderno e meno prolisso di scrivere la propria opera.

4) Come mai avete scelto il web per distribuirla?

Dal mio punto di vista, la rete web è l’arma più potente che ci sia a livello di comunicazione globale; forse ancor più del mezzo televisivo, che dagli anni cinquanta ad oggi, sta percorrendo ormai la sua strada finale. Sul web viceversa, esiste interazione immediata con il pubblico, giudizio del pubblico, gradimento o meno, consigli utili; inoltre è un mezzo non sottoposto in maniera ristretta e inutile a sistemi come le indagini di ascolto o una eccessiva censura, che spesso riducono ogni nuovo prodotto, a puro indice di gradimento o meno, tralasciando ahimè, la componente artistica, che invece è importante; noi cerchiamo innanzitutto, di non dipendere dai dati di ascolto.

5) Il cast come è stato scelto?

Come inizialmente successo nel caso della Busignani, il cast è stato scelto in base ad una rigorosa selezione tra bravissimi attori con provenienza teatrale e tendenza al comico-brillante. Tutti i nostri protagonisti di puntata, sono attori-doppiatori con grosse capacità comunicative e tanti anni di esperienza come attori, doppiatori e docenti della materia recitativa. Nessun improvvisato e nessun ‘reality-mode’ per intenderci; niente realismo; servono attori con la ‘A’ maiuscola. C’è un copione scritto e imparato a memoria, che segue un ritmo tipicamente teatrale, che nel video è una cosa che a me piace tantissimo; purtroppo scarso nei prodotti che vedo mediamente e ultimamente in tv.

6) Quali sono state, se ce ne sono state, le difficoltà nel produrre PERLA GLORIA?

Se proviamo ad immaginare il progetto PERLA GLORIA come una start-up aziendale, è evidente che le prime difficoltà incontrate sono state di carattere finanziario; questo perché volevamo evitare di cadere nel classico discorso che spesso un attore si sente fare quando gli viene offerto di collaborare con progetti interessanti e nuovi: - collabori con noi, grandi successi, ma budget zero; poi vediamo come va... Ecco… noi volevamo evitare proprio questo tipo di situazione, diciamo, ‘in amicizia’ e ci siamo pienamente riusciti; ogni episodio ha un costo globale, con tanto di onorario riconosciuto a chi collabora con noi. Del resto produrre vuol dire questo; trovare un budget minimo che assicuri le fondamenta al prodotto che si vuole realizzare e soddisfi chiunque ci lavora dentro; e a parità di qualità tecnico-artistica, il progetto è decollato abbastanza velocemente, episodio dopo episodio. Altre grosse difficoltà non credo ce ne siano; io tendo sempre a circondarmi di ‘good-energy people’, e questo fa sì che si crei un gruppo coeso e con grande voglia di fare.

7) Alla fine di ogni puntata lo schermo si divide in due metà e la protagonista è come angosciata da una domanda molto importante in cui ogni spettatore può riconoscersi e darsi la propria risposta. Come mai questa idea di split screen

Lo split-screen è in realtà, la base di partenza della nostra web sitcom e rappresenta esattamente l’imbarazzo che gli attori, ma soprattutto le attrici, spesso provano quando devono scegliere tra due comportamenti diametralmente opposti tra loro (uno professionale, uno non professionale), allorquando entrano in contatto con figure poco piacevoli, poco professionali e come si dice a Roma ‘un po’ lumacone’; il fatto è che: un’attrice bella e brava non sempre, purtroppo, ha vita facile. I fatti narrati in ogni episodio di PERLA GLORIA, come precedentemente già detto, sono realmente accaduti alla Busignani durante i suoi provini e colloqui. Quindi è un’angoscia, come giustamente la hai definita Tu, che nasce non solo nel caso in cui la professionista subisce forme di abuso sul lavoro, ma anche quando si trova semplicemente al limite di comportamenti poco professionali da parte di chi detiene il potere. L’episodio numero tre della serie intitolato: IL FAVORE, chiarisce molto bene quest’ultimo concetto; lo split-screen pertanto, lascia la libertà di ultima scelta allo spettatore, come in fondo succederebbe anche nella realtà.

8) Tua anche la sigla di questa web-serie. Come è nata e perché la scelta dell’interprete è ricaduta su Simona De Guglielmo…

La web-serie nasce seguendo le modalità e i ritmi di un umorismo più anglosassone che italiano e il ‘sense of humor’ che la caratterizza, vale anche per i costumi, il movimento scenico degli attori e dell’azione, lo script e ‘la color’ del rendering finale. Lo stile jungle con il quale ho arrangiato il tema di PERLA GLORIA, corrisponde musicalmente a tutto ciò che ho elencato; è un ritmo incalzante, poco regolare e poco melodico, che accompagna anche il senso del movimento quotidiano, il trambusto, il ‘darsi da fare’, di una giovane ragazza che si muove tra agenzie cinematografiche, provini e quant’altro, al fine di raggiungere i suoi obiettivi; più tecnicamente parlando, è un arrangiamento dinamico, che corrisponde ai ritmi dinamici che spesso ho sentito in molte sigle di serie tv inglesi recenti e passate; da qui anche la scelta di Simona De Guglielmo, voce versatile e poliedrica, che è ormai una certezza insostituibile! Ricordate il brano: I STILL LOVE YOU, prodotto dal sottoscritto a Marzo del 2018, come OZONOTRE?

9) Secondo te che futuro può avere questa serie?

Il futuro certo ed immediato è che la serie verrà trasmessa prossimamente sul canale televisivo VUEMME TV e successivamente, forse anche su un’altra rete televisiva, ma per il momento preferisco non aggiungere altro, visto che si tratta di una cosa non ancora andata in porto. Per il resto, creerà il futuro di ogni serie che cerca di svelare, ironizzando, realtà poco piacevoli dello spettacolo e anche del mondo in generale, oserei dire. A molti piacerà, a molti altri sembrerà eccessiva e a qualcuno darà risposte alla fatidica domanda finale dello split-screen di ogni episodio.

Personalmente sono un po’ stanco di vedere reality-show che magari parlano delle stesse cose o delle stesse situazioni, sempre al limite della violenza verbale inaudita, delle denunce che raccontano fatti realmente accaduti, dei litigi in diretta, ostentando sempre e a tutti i costi questa tv-verità, inutile e fine a se stessa. Ironizzare sui contenuti invece, senza ovviamente svalutarne il peso o l’importanza che hanno, rilassa lo spettatore e lo induce a riflettere sorridendo o, se preferite, a sorridere riflettendo. E lo split è ancora qui con noi! Questo è ciò che facciamo con PERLA GLORIA.

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PERLA GLORIA si può vedere sul canale youtube dedicato https://www.youtube.com/channel/UC8APwAOA3FtzJ-Pc3XHR0rA 

e sulle pagine facebook di protagonisti.

Costantina Busignani: https://www.facebook.com/busignanicostantina  

Tony Sansone https://www.facebook.com/tony.sansone.50951

OzonoTre: https://www.youtube.com/channel/UC-LJRcWfQeolnlEp5e_1BeA 

WebPage: http://www.ozonotre.net/