Review
Katatonia, Sky Void of Stars – Il Disco della Settimana
Mai una flessione, mai una caduta di tono, mai un tassello fuori posto. I Katatonia sono una delle più grandi Metal band oggi in circolazione e questa loro inossidabilità sul piano artistico ha fatto sì che siano tuttora un segreto ben custodito, pur godendo comunque di una popolarità sopra la media. "Sky Void of Stars" è dunque la migliore celebrazione di questo ventennale di carriera.
di Luca Franceschini
https://www.loudd.it/recensione/sky-void-of-stars-/katatonia-_7397
Riverside, Id.Entity
Giunta all'ottavo album in studio, il primo con il chitarrista Maciej Meller in formazione, la band polacca imbocca nuove strade espressive, segnando una certa discontinuità rispetto ai precedenti lavori.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/id-entity/riverside_7404
Polyphia, Remember that you will die
Sono quattro, sono ipertecnici, sono Texani, scrivono una musica strumentale a metà tra il progressive e il rock e si avvalgono di molte collaborazioni con cui ampliano il loro ventaglio di sfumature già di per sé piuttosto ricco.
di Daniele Catalucci
https://www.loudd.it/recensione/remember-that-you-will-die-/polyphia-_7413
Liela Moss, Internal Working Model
Messi in stand by i Duke Spirit, Liela Moss aggiunge il terzo capitolo alla propria carriera solista, raggiungendo risultati mai così convincenti.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/internal-working-model/liela-moss_7402
Malcolm Strachan, Point Of No Return
“Point Of No Return” è paragonabile a un mare, un luogo speciale nel quale convergono una serie di fiumi. Dal groove del jazz modale ai ritmi della samba, da afflati latini alle “good vibrations” delle colonne sonore cinematografiche e, lungo il percorso, alcune intense ballate da trattenere il respiro. Profondo e immenso, impetuoso, pieno di vita.
di Alessandro Vailati
https://www.loudd.it/recensione/point-of-no-return/malcolm-strachan_7407
Making Movies
Sergio Sollima, Revolver
Come già accadeva nei suoi western, anche con Revolver, alla struttura del poliziesco Sollima unisce echi di denuncia politica, che evidenzia come dietro le istituzioni si nasconda spesso del marcio impossibile da affrontare e da vincere. Non si può parlare di grande film, ma Sollima confeziona con gran mestiere un film solido, con il pregio di un grandissimo e amarissimo finale.
di Dario Lopez
https://www.loudd.it/recensione/revolver/sergio-sollima_7319
Hirokazu Kore'eda, Father and son
Ciò che più colpisce affrontando la visione di "Father and son" sono proprio la grazia e la naturalezza con le quali Kore'eda affronta argomenti delicati e situazioni difficili di fronte alle quali ognuno di noi cadrebbe in crisi profondissime.
di Dario Lopez
https://www.loudd.it/recensione/father-and-son-/hirokazu-koreeda_7434
The Bookstore
Ben Bova, Orion
Romanzo di puro intrattenimento che presenta un classicissimo confronto dicotomico tra bene e male. "Orion" è un buon libro d'azione/avventura dai toni fantastici (più che fantascientifici), una lettura divertente e dal ritmo serrato, che invoglia pagina dopo pagina la prosecuzione. Un romanzo onesto che gode di una buona costruzione con la quale intrattenersi per qualche tempo.
di Dario Lopez
https://www.loudd.it/recensione/orion/ben-bova_7412
Speaker’s Corner
Le interviste di Loudd, Mary Pellegrino: equilibrio è la luce, equilibrio è la vita
Mary Pellegrino alle ombre ha chiesto davvero tanto, per restituirci la sua personalissima forma di tutte le cose. L’ha vestita la vita, l’ha messa in posa e poi ha chiesto alle ombre di raccontarci qualcosa. Che ognuno ci legga il suo dentro questo piccolo romanzo. Le parole sono fotografie. E se così lo sfogliate, vi giuro che questo romanzo mai avrà fine. “…ogni scatto è un piccolo frammento di tempo strappato al presente e al passato e condotto nel futuro, dove vivrà per sempre” (M. Pellegrino).
di Paolo Tocco
ReLoudd
Saga, Heads Or Tales
I canadesi Saga chiudono la loro prima parte di carriera con "Heads Or Tales", un album dagli accenti più mainstream che in passato, e che fonde mirabilmente approccio progressive, airplay radiofonico e coeve sonorità new wave.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/heads-or-tales/saga_7345
Tracks
The Lovin' Spoonful, “Do You Believe In Magic”
Il primo grande successo dei Lovin' Spoonful nacque in un locale del Greenwich Village, quando John Sebastian, guardando una giovane ragazza ballare, comprese che i tempi erano maturi per una svolta più rock.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/do-you-believe-in-magic/the-lovin-spoonful_7281
Mungo Jerry, “In The Summertime”
Una delle canzoni più popolari di tutti i tempi, fu scritta da Ray Dorset in un solo giorno ed è caratterizzata da una struttura e una strumentazione assai bizzarra.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/in-the-summertime/mungo-jerry_7282