Review

Grave Pleasures, Plagueboys – Il Disco della Settimana

“Plagueboys” è un viaggio senza speranza fra le macerie della società, che omaggia la dark wave anni '80, attraverso dieci canzoni di cupo nichilismo.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/plagueboys/grave-pleasures_7637

Montag, Dati

"Dati", esordio sulla lunga distanza di Montag, non solo convince ma offre probabilmente un contributo importante alla musica indipendente italiana per svecchiarsi e uscire dalla dimensione eccessivamente stantia nella quale sembrerebbe precipitata.

di Luca Franceschini

https://www.loudd.it/recensione/dati/montag_7644

The Smashing Pumpkins, Atum: A Rock Opera in Three Acts

Con “Atum” gli Smashing Pumpkins danno un seguito a “Mellon Collie” e “Machina”. Forse non è il disco che tutti desideravano, di sicuro è quello più avventuroso possibile.

di Jacopo Bozzer

https://www.loudd.it/recensione/atum-a-rock-opera-in-three-acts/the-smashing-pumpkins_7691

Seventh Crystal, Wonderland

Tra ganci melodicie e sferzate di energia, gli svedesi Seventh Crystal tornano con un secondo disco che incarna alla perfezione lo spirito AOR.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/wonderland/seventh-crystal_7671

Kara Jacskon, Why Does The Earth Give Us People To Love?

Ascolti Kara Jackson e rimani folgorato. Poi la vedi e ti bruci la seconda volta. In “Why Does The Earth Give Us People To Love?” si fondono senza ritorno poesia e musica, impegno e bellezza, amore e morte.

di Roberto Briozzo

Making Movies

Gillo Pontecorvo, La battaglia di Algeri

Cinema d'impegno civile che flirta con il documentario. Con "La battaglia di Algeri" il regista Gillo Pontecorvo getta luce sulla ferocia di un conflitto nato sulle ingiustizie del colonialismo, con un film che alla sua uscita non fu ben digerito dai cugini francesi.

di Dario Lopez

https://www.loudd.it/recensione/la-battaglia-di-algeri/gillo-pontecorvo_7642

David Lynch, Eraserhead 

David Lynch irrompe sulla scena cinematografica con il suo primo lungometraggio e sconvolge i sensi, anticipazione di molto del suo cinema a venire. "Eraserhead" rimane ancora oggi un film di innegabile importanza, va da sé che chiunque conosca un poco il cinema di David Lynch capirà come il suo film d'esordio potrebbe non essere gradito a ogni palato. 

di Dario Lopez 

The Bookstore

Frederic Dard, Negli Occhi di Marianne

Pubblicato da Rizzoli, esce in Italia Negli Occhi di Marianne, affascinante noir psicologico che, nel 1957, valse a Frederic Dard il Grand Prix De Litterature Policiere.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/negli-occhi-di-marianne/frederic-dard_7717

Speaker’s Corner

Le interviste di Loudd, Federico Madeddu Giuntoli: senza evasione, destrutturo me stesso a nuova rinascita

“Rinnovano in modo delicatamente feroce la richiesta all’ascoltatore di non indulgere in una deriva onirica, escapista, di mera piacevolezza, ma di permanere presente alla complessità delle cose”. (F. Madeddu Giuntoli)

di Paolo Tocco

https://www.loudd.it/recensione/federico-madeddu-giuntoli-senza-evasione-destrutturo-me-stesso-a-nuova-rinascita/le-interviste-di-loudd_7684

Le interviste di Loudd, Due chiacchiere con... Gary Shea (Alcatrazz)

Il leggendario Gary Shea ci racconta gli Alcatrazz di oggi, riportandoci a tratti negli anni ‘80 ma con un occhio sempre puntato al futuro. L’uscita del nuovo album, "Take No Prisoners" (via Silver Lining Music), si è rivelata l’occasione perfetta per ripercorrere tratti di storia Heavy e riconfermare la grande voglia di live degli Alcatrazz odierni. Ecco cosa ci ha raccontato Gary.

di Elisa Airaghi

https://www.loudd.it/recensione/due-chiacchiere-con----gary-shea--alcatrazz-/le-interviste-di-loudd_7711

ReLoudd

Linkin Park, Meteora

Uno dei dischi più seminali del metal americano del nuovo millennio, ripubblicato per il ventennale in un'edizione rimasterizzata e ricca di demo, rarità e brani live.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/meteora/linkin-park_7638

Tracks

Aerosmith, “Sweet Emotion”

Un brano epocale, il cui testo, scritto da Steve Tyler, esprime tutta la rabbia che il cantante provava verso il compagno di band, Joe Perry.

di Nicola Chinellato

https://www.loudd.it/recensione/sweet-emotion/aerosmith_7474