Review
Sohn, Trust – Il Disco della Settimana
Una cura maniacale dei dettagli e un affinamento notevole della scrittura per un lavoro spontaneo nonostante la lunga gestazione, che testimonia quanto Sohn ormai sia un artista a sé, non più definibile solamente con il genere che suona.
di Luca Franceschini
https://www.loudd.it/recensione/trust/sohn_7028
Jamestown Revival, Young Man
Il disco più essenziale e scarno dei texani Jamestown Revival coglie nel segno con un pugno di canzoni morbide e introspettive.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/young-man/jamestown-revival-_7032
The Smile, A Light For Attracting Attention
A maggio Thom Yorke, Jonny Greenwood (entrambi Radiohead) e Tom Skinner (Sons of Kemet) pubblicano A Light For Attracting Attention, un’opera creata sotto il nome dei The Smile. Si tratta di un disco che segue la falsa riga dei Radiohead o invece è qualcosa di diverso?
di Stefano Valli
https://www.loudd.it/recensione/a-light-for-attracting-attention/the-smile_7046
Ozzy Osbourne, Patient Number 9
Patiente Number 9 è il ritorno in grande stile di un'icona del rock che, nonostante l'usura del tempo, non smette di stupire.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/patient-number-9/ozzy-osbourne_7062
Kasabian, The Alchemist’s Euphoria
I due termini che danno il titolo all’album (alchimista ed euforia), uniti a ciò che suggerisce lo scintillante soggetto rappresentato sulla sua copertina (un casco che riporta alla mente da un lato i Daft Punk e la loro elettronica, dall’altro lo spazio e gli astronauti), sono forse la migliore sintesi di tutto ciò che avete la necessità di sapere sul nuovo disco dei Kasabian.
di Laura Floreani
https://www.loudd.it/recensione/the-alchemists-euphoria/kasabian_7068
Making Movies
Manetti Bros, Diabolik
Il film non sarà un capolavoro ma alla fine una sufficienza se la porta a casa senza sforzi, il tocco dei Manetti c'è, se piacciono alla fine non si resta delusi e ci possiamo pure scordare gli attori cani.
di Dario Lopez
https://www.loudd.it/recensione/diabolik-/manetti-bros_7015
Jia Zanghke, 24 City
Jia Zanghke ci racconta la chiusura della fabbrica 420 nella città di Chengdu, un sito che per circa 60 anni ha prodotto componenti per l'aviazione e ha dato lavoro a centinaia di famiglie, che hanno vissuto la loro vita per generazioni attorno alla fabbrica. Ora nascerà un nuovo complesso di edifici residenziali di lusso, 24 city, che ne sarà dei lavoratori che in (e per) quella fabbrica sono vissuti?
di Dario Lopez
https://www.loudd.it/recensione/24-city/jia-zanghke_7031
Martin McDonagh, 7 psicopatici
Più che una profonda riflessione sull'arte della scrittura, il 7 psicopatici di McDonagh è un divertente gioco metanarrativo, un po' intricato, un po' confuso, ma con un cast di attori e una mole di situazioni borderline che fanno perdonare qualsiasi piccola mancanza si possa trovare nel film.
di Dario Lopez
https://www.loudd.it/recensione/7-psicopatici/martin-mcdonagh_7044
The Bookstore
Liz Moore, Il Peso
Un libro che emoziona il lettore senza ricattarlo, un libro che parla d’amore nella sua accezione più ampia, un libro che mi sento di raccomandarvi caldamente, non solo perché fa bene al cuore, ma perché gli uomini speciali come Arthur Opp, meritano di essere conosciuti.
di Mary Pellegrino
https://www.loudd.it/recensione/il-peso/liz-moore_7052
Speaker’s Corner
Le interviste di Loudd, Due chiacchiere con... Kenny Leckremo (H.e.a.t.)
Kenny Leckremo ci racconta gli H.e.a.t in una video conference, collegato dalla Svezia: “Per me i ragazzi non sono solo i membri di una band, sono vecchi amici, sono come componenti della mia famiglia”. Sembra uno di noi, ci fa sognare e pensare che tutto sia sempre possibile.
di Elisa Airaghi
Live Report, Sohn, 19/09/2022, Biko, Milano
Christopher Michael Taylor, alias Sohn, è al Biko a presentare l'ultimo album, "Trust". Siamo andati a vedere che è successo.
di Luca Franceschini
https://www.loudd.it/recensione/sohn-19-09-2022-biko-milano/live-report_7070
ReLoudd
Phoenix, United
Nel loro disco d'esordio i Phoenix applicano un'estetica elettronica al tradizionale songwriting rock, dando vita a un album avventuroso in grado di riorganizzare le percezioni sul pop chitarristico in stile anni ottanta. Il tempo non concede tregua e tanto è cambiato da quell’ormai lontano 2000, ma rimane un debutto da ricordare.
di Alessandro Vailati
https://www.loudd.it/recensione/united/phoenix_7027
Tracks
Cheap Trick, “Surrender”
Una melodia orecchiabile e irresistibile, un inno per teenager, un ponte fra due generazioni legate dal collante senza età del rock'n'roll.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/surrender/cheap-trick_6784
Bachman - Turner Overdrive, “You Ain't Seen Nothing Yet”
Questa hit, da milioni di copie vendute, fu registrata da Randy Bachman per prendersi gioco di suo fratello Gary, affetto da balbuzie.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/you-aint-seen-nothing-yet/bachman---turner-overdrive_6785
Journey, “Don't Stop Believin'”
Una canzone dalla struttura anomala, che invita a non mollare mai e a inseguire i propri sogni, nonostante tutto.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/dont-stop-believin/journey_6790