Review
My Brightest Diamond, Fight The Real Terror – Il Disco della Settimana
Nato durante le ore di un blackout, Fear The Real Terror è un disco dall'estetica disadorna eppure tracimante di autentica drammaticità, uno dei migliori della discografia di Shara Nova.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/fight-the-real-terror/my-brightest-diamond_9126
Wunderhorse, Midas
Pur restando ancorata al grunge e all'alternative rock anni '90, la creatura di Jason Slater muove un ulteriore passo in avanti nella creazione di un suono distintivo, grazie a un disco ispirato, scarno e diretto.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/midas/wunderhorse_9068
Touchè Amorè, Spiral in a Straight Line
Dopo quattro anni di attesa, i Touché Amoré tornano con Spiral in a Straight Line, un album che riflette profondamente su temi di crescita e resilienza. In questo nuovo lavoro, la band di Los Angeles continua a mescolare l'intensità del post-hardcore con influenze indie, esplorando nuove sonorità senza mai perdere la carica emotiva viscerale che li ha resi inconfondibili.
di Jacopo Bozzer
https://www.loudd.it/recensione/spiral-in-a-straight-line/touch-amor_9128
MC5, Heavy Lifting
A distanza di ben 53 anni, tornano gli MC5, guidati da Wayne Kramer e Machine Gun, entrambi deceduti prima della pubblicazione, con un disco di rock potente, imbastardito da numerosi groove funky.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/heavy-lifting/mc5_9117
Myles Kennedy, The Art Of Letting Go
Giunto al terzo album solista, il cantante degli Alter Bridge sforna il suo disco migliore, una tirata rock potente, elettrica e gravida di tensione.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/the-art-of-letting-go/myles-kennedy_9088
Making Movies
David O. Russell, American Hustle
Splendida ricostruzione di un'epoca e di un fatto storico adattato dal regista David O. Russell con qualche libertà. Confezione magnifica, cast splendido, anche se sulla sceneggiatura si poteva lavorare meglio.
di Dario Lopez
https://www.loudd.it/recensione/american-hustle/david-o--russell_9061
Jacques Tati, Mio zio
Jacques Tati interpreta per la seconda volta il personaggio di Monsieur Hulot questa volta alle prese con il contrasto tra la vita semplice di una volta e l'incombere della modernità in una Francia di fine anni 50.
di Dario Lopez
https://www.loudd.it/recensione/mio-zio-/jacques-tati_9092
The Bookstore
Tana French, Il Cacciatore
Un thriller sui generis, un romanzo magnetico che porta il lettore nel cuore della comunità chiusa e ostile di Ardnakelty, paesino irlandese la cui placida esistenza è in realtà segnata da odi, rancori e da una malcelata insofferenza verso lo straniero.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/il-cacciatore/tana-french_9118
Speaker’s Corner
Live Report, The Necks + Spiralis Aurea, 09/11/2024, Spazio Nòva, Novara
Il Novara Jazz Festival va solo ringraziato per averci preparato una serata così: con i bravissimi Spiralis Aurea Trio a non lasciare nulla al caso e con i monumentali The Necks, che hanno regalato improvvisazioni incredibili guidati solo da quella sorta di telepatia che solo chi suona insieme da così tanto tempo può essere in grado di esercitare. Incanto.
di Luca Franceschini
Live Report, Elijah Fox, 10/11/2024, Arci Bellezza, Milano
Un concerto di Elijah Fox dedicato all’improvvisazione pianistica. Una bellissima serata, con un Bellezza sold out e una platea finalmente, come si diceva una volta, “ricca di gioventù”. Tra momenti lirici, ragtime jazzistici e introspezioni sognanti, eravamo lì, contenti di esserci.
di Stefano Nicastro
https://www.loudd.it/recensione/elijah-fox-10-11-2024-arci-bellezza-milano/live-report_9154
Live Report, Been Stellar, 13/11/2024, Arci Bellezza, Milano
Un Arci Bellezza decisamente pieno quello per i Been Stellar, che, per quanto ancora giovani e inesperti, confermano avere tutte le carte in regola per poter diventare davvero grandi.
di Luca Franceschini
https://www.loudd.it/recensione/been-stellar-13-11-2024-arci-bellezza-milano/live-report_9138
Le interviste di Loudd, Due chiacchiere con... Cesare Basile
È il rumore di un lutto costante, quello che Cesare Basile sceglie come sfondo sonoro per raccontare il genocidio del popolo palestinese. Un rumore cieco, di crolli che ti lasciano senza fiato. Qua sotto si parla di questo, della ferita atavica della spartenza, ma anche di poeti, resistenze e del riuscire ad abitare i dolori degli altri, di quella cosa che forse si chiama pietà e che spesso basterebbe fosse umanità.
di Giuseppe Provenzano
https://www.loudd.it/recensione/due-chiacchiere-con----cesare-basile/le-interviste-di-loudd_9146
ReLoudd
Boulevard, Blvd
L'album d'esordio dei canadesi Boulevard, gioiello Aor dimenticato di una band che è durata il tempo di un respiro, lasciando ai posteri, però, grandi canzoni.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/blvd/boulevard_9151
Tracks
Neil Young, “Down By The River”
Un grande classico di Neil Young, una canzone ambigua, che sembra parlare di femminicidio, o forse si riferisce alla lotta contro una dipendenza.
di Nicola Chinellato
https://www.loudd.it/recensione/down-by-the-river/neil-young_8763