Emersa da Melbourne, Victoria, la formazione australiana WINDWAKER ha coltivato una fanbase dedicata e appassionata, accumulando milioni di stream digitali sin dal suo esordio nel 2017. Il disco uscito lo scorso luglio, SIRENS, ha superato i 2,5 milioni di stream su Spotify in pochi mesi e ha visto la band attraversare la nazione per festeggiare con il Love In The Dark Tour insieme a Caskets (UK) e altri, facendo il tutto esaurito in quasi tutte le date.
L'album di debutto della band, Love Language, è stato pubblicato nel 2022 via Fearless Records e Cooking Vinyl, dimostrando un'imprevedibile e innegabile esplorazione dell'amore attraverso 12 tracce. I Windwaker traducono la loro energia elettrica ed eclettica su disco sul palcoscenico dal vivo: lo scorso anno STACK Magazine di JB Hi-Fi ha recensito: "Dal mosh totale alla slowdance sensibile, i cinque pezzi hanno fornito una dichiarazione propulsiva sullo stato del metalcore moderno". La band ha inciso il proprio nome nel cuore della comunità musicale alternativa australiana ed è stata in tournée al fianco di alcuni degli artisti più apprezzati del metal: Beartooth (Stati Uniti), I Prevail (Stati Uniti), Motionless In White (Stati Uniti), Enter Shikari (Regno Unito), Caskets (Regno Unito), Creeper (Regno Unito), Northlane e altri ancora.
Il cantante Liam Guinane, il chitarrista Jesse Crofts, il bassista Indey Salvestro, il batterista Chris Lalic e lo specialista di synth e campioni Connor Robins pubblicano così ora il loro nuovo album HYPERVIOLENCE, in uscita il 12 luglio via Fearless Records.
Distruggendo ogni freno, i Windwaker strappano le cuciture dei loro confini sonori, affinando e perfezionando il loro mestiere in qualcosa di veramente unico. Concependo un'insospettabile ricetta di violenza elettro-caricata, ganci pop dolcemente malati, momenti hip-hop rimbalzanti e riffage sferzanti, il carismatico quintetto si muove verso un nuovo ed entusiasmante territorio ad ogni nuova uscita. E HYPERVIOLENCE è il vertice dei loro sforzi.
Il singolo "Break the Rules" è un brano dalle tinte industriali. Con il suo riffing da artiglieria pesante e lo stile vocale cadenzato e rimbalzante, si appresta a diventare una delle jam hard rock dell'estate. La canzone "esplora lo scambio tra due personalità diverse e la prospettiva di vivere la vita al massimo", spiega la band. "Una parte è selvaggia e disposta ad agire senza curarsi delle conseguenze, incoraggiando l'altra, più riservata e premurosa, ma in definitiva incapace di vivere al di là delle regole della società (e quindi incapace di vivere senza pensieri come la prima). In parole povere, è una conversazione tra un introverso e un estroverso che cercano di evidenziare perché il loro stile di vita è superiore all'altro, pur accettando i vantaggi di entrambi gli approcci".
Il secondo singolo "Get Out", invece, è una jam alt rock malinconica, cosparsa di campioni di fonk e passaggi elettronici influenzati dall'hip-hop di Memphis/Sud. Il ritornello è di natura anthemica, con meno attenzione alle parti tecniche di chitarra e più enfasi sui ritmi giocosi. "Get Out" parla del desiderio che qualcuno (o qualcosa) esca dalla tua vita e dal tuo pensiero cosciente", dice la band. "Esplora il disagio di qualcosa di negativo che ritorna nel presente, e le conseguenze di rimanere in una relazione più a lungo del dovuto".
TRACK LISTING:
"Infinity"
"SIRENS"
"Fractured State Of Mind"
"Break The Rules"
"The Wall"
"Villain"
"Get Out"
"Haunting Me"
"Vertigo"
"Hypnotised"
"Venom"
"Tabula Rasa"
"Juliet"