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28/09/2024
Caribou
Honey
Dan Snaith e la sua creatura chiamata CARIBOU non smettono di esplorare. Il 4 ottobre esce il nuovo disco, Honey, per City Slang. Tracce da dancefloor che scintillano, brillano e sorprendono come solo le produzioni di Snaith sanno fare, ma con una freschezza che definisce un artista troppo eccitato dal fare musica per potersi mai veramente adagiare su un unico suono.
di La Redazione

Dan Snaithaka Caribou pubblica il suo nuovo album Honey il 4 ottobre via City Slang. L'album include i singoli già condivisi “Honey”, “Broke My Heart”, “Volume” e “Come Find Me”, con il video diretto da Richard Kenworthy.

Parlando del singolo “Come Find Me”, Snaith dice: “Adoro questo tipo di sequenza di accordi e l'atmosfera da tocco francese, ma mi è servito molto tempo per trovare il giusto hook vocale e il breakdown e renderlo più pop e conciso. Quando la suono nei DJ set, quando si abbassa al solo canto e poi all'improvviso la canzone torna a galla, so per certo che nessuno tra la folla l'ha mai sentita prima, eppure la gente risponde sempre in modo emotivamente carico ed euforico. È sempre la migliore cartina di tornasole per capire se un brano è stato composto nel modo giusto”.

 

Seguito di Suddenly del 2020 (un ‘pop perfettamente imperfetto’, 5/5 The Guardian ‘Album of the Week’), Honey arriva come un nuovo e intrigante tipo di disco di Caribou. Dopo aver messo ogni oncia di sé in Our Love e Suddenly, nominati ai Grammy nel 2014, per il suo sesto album dei Caribou Snaith si allontana un po' alla ricerca di una musica che non riguardi una sola persona e sia accessibile a tutti.

Un disco che ti afferra e ti commuove come l'altro suo alter ego Daphni, prima di cullarti e sollevarti come Caribou. Le enormi tracce da dancefloor scintillano, brillano e sorprendono come solo le produzioni di Snaith sanno fare, ma con una freschezza che definisce un artista troppo eccitato dal fare musica per potersi mai veramente adagiare su un unico suono.

Nelle parole dello stesso Snaith: “Una cosa che non è cambiata per me fin dall'inizio è la curiosità maniacale di vedere cosa posso ottenere dal suono. Non tanto quello che può fare un “professionista” con una miriade di collaboratori e risorse a disposizione, ma io... nel mio piccolo studio sotterraneo. C'è più attrezzatura qui dentro di un tempo, ma in sostanza è la stessa cosa di sempre: ancora alla ricerca di quel brivido di quando qualcosa colpisce davvero forte e mi ritrovo a saltare su e giù o a far rizzare i peli sulle braccia per l'eccitazione. Quanto sono fortunato che questo non sia mai scomparso? Che la possibilità di creare qualcosa di nuovo ed emozionante è ancora esaltante come sempre. E divertente come sempre. Iniziare la giornata senza niente e (la maggior parte delle giornate finisce con niente di buono, ma a volte...) avere in testa qualcosa che prima non esisteva. Sembra ancora una sorta di alchimia”.

 

 

Tracklist:

  1. Broke My Heart
  2. Honey
  3. Volume
  4. Do Without You
  5. Come Find Me
  6. August 20:24
  7. Dear Life
  8. Over Now
  9. Campfire
  10. Climbing