“Quando penso a questa canzone, penso a Romy dei The xx che mi strangola con le sue mani in studio. Cercava di tirarmi fuori dal mio guscio per aiutarmi a comporre i miei pezzi, ma io opponevo una tale resistenza che ha perso la pazienza. Il brano era inizialmente intitolato ‘Heroism’, ma a me non piaceva perché era un termine troppo generico. Flood è stato il primo a suggerire ‘Heroine’ al posto di ‘Heroism’. Ricordo poi una conversazione avvenuta a tarda notte con Johnny Hostile, eravamo nella mia stanza d’hotel a Londra e lui ha detto: ‘Non capisco chi di chi parli nel brano. Chi è l’Eroina? Sei TU l’Eroina’. Il giorno dopo sono arrivata presto in studio e ho registrato le voci, aggiungendo ‘to be’ al ritornello: ‘all I want is TO BE a Heroine’. Flood è entrato in studio saltando in quel preciso istante e mi ha subito mostrato i pollici in su dal vetro. Sto raccontando questa storia perché succede che ogni tanto ci guardiamo intorno in cerca di modelli da seguire, senza capire che la risposta può nascondersi proprio dentro di noi. Io avevo paura di essere l’Eroina del brano, e ci sono volute tutte le persone che avevo intorno per aiutarmi a capirlo.”

(Jehnny Beth)

È adesso disponibile anche il secondo episodio del programma televisivo di Jehnny Beth, intitolato Echoes with Jehnny Beth e che va in onda su Arte. In questa nuova puntata ci saranno le esibizioni e interviste di King Krule, Beak> (Geoff Barrow dei Portishead) e Nilufer Yanya, guardala QUI.
 
Il brillante album d’esordio da solista di Jehnny Beth To Love Is To Live è stato registrato tra Los Angeles, Londra e Parigi e vede numerose collaborazioni: i produttori Flood, Atticus Ross, il co-creatore Johnny Hostile, ma anche Romy Madley Croft dei The xx, l’attore Cillian Murphy, e Joe Talbot degli IDLES.

Oltre a To Love Is To Live, in uscita il 12 giugno, Jehnny Beth pubblicherà anche il suo primo libro Crimes Against Love Memories (C.A.L.M.), una racccolta di brevi racconti erotici accompagnati dalle foto di Johnny Hostile, in arrivo a luglio su White Rabbit. Il libro è stato realizzato con il collaboratore di lunga data Johnny Hostile, la cui fotografia enfatizzerà i racconti di Jehnny Beth. C.A.L.M. vuole affermare Jehnny Beth e Johnny Hostile come due delle voci più audaci e provocatorie dell’arte erotica dei nostri giorni.
 
Con le Savages, formatesi nell’ottobre del 2011, ha pubblicato due album in studio, Silence Yourself del 2013 e Adore Life del 2016, entrambi nominati per un Mercury Prize. La sua voce, la sua scrittura e le sue incredibili performance live sono riuscite a conquistare il pubblico sin dall’inizio della sua carriera. Ma è con To Love Is To Live che Jehnny Beth avrà i riflettori puntati su di sé. Questo nuovo lavoro è un tour de force musicale, una meditazione oscura e cinematografica sulla vita. Nell’album, l’artista esplora i meandri più remoti della sua coscienza creativa, avvolti in un turbinio di suoni. Addentrandosi nella parte più oscura della sua persona, Jehnny è riuscita a creare un lavoro meravigliosamente catartico, intenso, logorante, delicato e vulnerabile.