Gli High Vis sono una delle più interessanti realtà della nuova scena post-punk inglese, capaci di rinnovare il movimento con una potente dose di strafottenza britannica, garage e dance. Il 18 ottobre pubblicano il loro nuovo album, Guided Tour, per DAIS, via Goodfellas e il 22 novembre si esibiranno in data unica italiana al Legend Club di Milano.
Gli High Vis si sono formati a Londra nel 2016 dall’incontro di musicisti provenienti da scene differenti tra loro, da hardcore-punk, post-punk, indie e dance, senza contare le influenze britpop, shoegaze e rave presenti nel loro sound.
La band si è affermata come una delle più interessanti realtà della nuova scena post-punk inglese, capaci di rinnovare con una potente dose di strafottenza britannica, garage e dance un movimento che aveva bisogna di un’energica scossa.
High Vis sta per “high visibility clothing", l'abbigliamento luminescente verde e arancione che indossano per sicurezza i lavoratori stradali.
Il singolo "Mind’s a Lie" è una novità per il sound degli High Vis, influenzato da house e garage, con un sample vocale che rimanda al clubbing e una linea ritmica dritta come nei migliori brani post-punk dei tardi '80. Il brano è accompagnato da un video cinematico in cui i membri della band mostrano la loro South East London.
Gli High Vis di Guided Tour sono ormai una band rodata, con due album, vari EP e quasi dieci anni di carriera alle spalle. Il disco è stato registrato in poche settimane presso gli Holy Mountain Studios di Londra con il produttore Jonah Falco e il tecnico Stanley Gravett. Le 11 canzoni dell’album passano dallo street punk, agli anthem hardcore, fino alla strafottenza dell’indie-rock UK e allo shoegaze, fino alle derive sintetiche di house e cultura rave.
Da quando si sono formati nel 2016, gli High Vis hanno arricchito il loro sound hardcore di sfumature post-punk e britpop in pieno stile Madchester, mappando una via di mezzo tra funk e furia, melodie e pogo. Nel 2019, gli High Vis hanno pubblicato il loro debutto No Sense No Feeling, che ha ampliato la portata del loro sound oltre l'hardcore. Nel 2022 è arrivato Blending con i singoli "Talk For Hours" e "Trauma Bonds" che hanno catapultato i quattro di Londra nell’Olimpo del nuovo movimento alternativo inglese ed internazionale.