La migliore Heavy/Stoner band degli ultimi anni? Forse, ogni buon appassionato ha le sue preferenze, sono tante ad affollare il genere nel tentativo di rinverdire e insieme celebrare il sound chitarristico più viscerale e diretto che ci possa capitare d’incontrare figlio com’è dell’Hard/Blues quanto della Psichedelia. Di sicuro il power trio della Virginia è riuscito a mettere in fila 4/5 dischi eccellenti per i quali tirare in ballo i Cream come i Queens Of The Stone Age non fa difetto. I Pontiak si propongono quindi come un ideale punto d’incontro tra epoche lontanissime ma in fin dei conti non così dissimili. Un flusso sonoro il loro in cui la ricerca del riff va di pari passo al cantato magnetico di Van Carney e ad un’inarrestabile sezione ritmica. Si viaggia leggeri con i Pontiak: energia dirompente, calore esecutivo e un’indomabile passione per il R’n’R. Solo il necessario.