JUDE, è un progetto che nasce nel 2010, anno in cui viene pubblicato il primo Ep. Caratterizzato da brani strumentali, le sonorità spaziano dalla musica ambient, dark ambient, electro wave, alternative rock, dark wave, fino al dream pop.
Il nome JUDE proviene dal tedesco, e significa ebreo. Prima ancora vennero gli omosessuali, i rom, i disabili (fisici e mentali) e solo successivamente gli ebrei da perseguitare. Per motivi razziali, d'odio, assurdi, milioni di uomini e donne furono considerati inutili, inferiori, diversi e così avvenne uno dei più grandi crimini che possiamo ricordare nella storia: L'Olocausto.
JUDE prende vita proprio da una riflessione che parte da quel terribile periodo storico, ed è contro ogni forma di razzismo e di discriminazione, mentre dal punto di vista della struttura musicale nasce come progetto esclusivamente strumentale ed ha un forte carattere sperimentale.
Tanto che la sonorità portante è realizzata attraverso tante sfaccettature; attraverso una ricerca e miscela di vari generi musicali, atmosfere, strumenti, effetti e suoni che si fondono, spaziando in un'assoluta libertà espressiva e creativa.
Un progetto attualmente impreziosito dalla straordinaria collaborazione con Lemonade, artista di origine coreana e d'adozione statunitense, che ben si fonde con Jude nella realizzazione di un Ep di 7 brani intitolato “Shout” pubblicato lo scorso anno, e co-prodotto da Nicolò Spezialetti, ingegnere e tecnico del suono.
Una collaborazione intensa, quella con Lemonade, che prosegue, poi, con l’uscita di tre nuovi singoli: Sticks & Stones, Slow Down, e l'ultimo scritto e pubblicato nel periodo della quarantena: Galaxies.
Un brano che vede la sua gestazione durante un periodo buio, che ci ha costretti a vivere nelle nostre abitazioni, distanti, mentre ovunque nel mondo (alle diverse latitudini) vi era gente in terapia intensiva, o altra che stava guarendo, o morendo. In tale prospettiva, Galassie, ci racconta di quanto siamo piccoli a cospetto dell'universo, e di quanta Luce Infinita... ci sia là fuori.