Il supergruppo punk rock Fake Names - Brian Baker (Minor Threat, Dag Nasty, Bad Religion), Michael Hampton (S.O.A., Embrace, One Last Wish), Dennis Lyxzén (Refused, International Noise Conspiracy, INVSN) e Johnny Temple (Girls Against Boys, Soulside) – pubblicherà l’omonimo album d’esordio l’8 maggio via Epitaph.
I Fake Names prendono forma nel 2016 quando Brian Baker e Michael Hampton si incontrano a casa di Hampton a Brooklyn per suonare un po’ assieme, senza nessuna altra intenzione se non quella di scrivere un paio di canzoni. Amici fin dalle scuole elementari, i due chitarristi si trovano con una manciata di canzoni in mano e prendono la decisione di mettere assieme una band. Come bassista scelgono Johnny Temple, altro compagno di classe delle elementari. Più tardi, quell’anno, al Riot Fest di Chicago reclutano al volo, presi dall’ispirazione, il frontman dei Refused Dennis Lyxzén.
Sul loro album di debutto, i Fake Names portano la loro storia collettiva in un’esplosione di sfrenata energia della durata di 28 minuti. Co-prodotto da Hampton e Geoff Sanoff e registrato ai Renegade Studios (una struttura a New York di proprietà di Steven Van Zandt), l’album conferma la loro stirpe punk con una forte dose di power-pop, chiaramente manifestata in melodie agrodolci e abbondanti armonie vocali.