Due chiacchiere con... gli Elettrica
Non è necessario conformarsi alla “moda” del momento per spiccare. Bisogna plasmarla, non farne parte. Gli Elettrica ci raccontano la loro storia tutta milanese e il loro omonimo album d’esordio, un viaggio attraverso nove tracce indie rock, che raccontano il disagio esistenziale di un futuro incerto e surreale.
Come nascono gli Elettrica? Come vi siete conosciuti?
Damiano e Andrea si sono conosciuti suonando in un magazzino nel primo post pandemia. Entrambi avevano quella voglia di creare qualcosa di esplosivo. Dopo delle prove con vari batteristi hanno incontrato Dario. Si dice che ci si innamori in sette secondi. A noi ce ne sono voluti meno.
Come è scattata la collaborazione con Davide Autelitano o cosa gli è piaciuto, a vostro avviso, del vostro progetto?
Abbiamo scritto al Divi presentandogli i nostri pezzi. Ci ha invitati da lui per farci suonare dal vivo e valutare il progetto. Pensiamo che quello che lo ha convinto a lavorare con noi sia stato il margine di crescita. Ripensandoci, gli siamo piaciuti noi, la nostra attitudine.
Da cosa traete ispirazione per scrivere i vostri testi e come nasce una canzone degli Elettrica?
I testi nascono dalle più piccole esperienze, anche da una nota sul telefono. Ci riuniamo nella nostra saletta al piano -3 di un garage milanese, discutiamo i pezzi. Li suoniamo e quando convincono tutti e tre li portiamo dal Divi, dove inizia un momento di confronto. È un processo ancora in evoluzione, siamo sempre al lavoro su cose nuove.
Descrivetevi con tre aggettivi, tre per ciascuno di voi.
Damiano: Ambizioso, altruista, permaloso
Dario: Zen, fresco, comodo
Andrea: diplomatico, ansioso, determinato
Cosa offre Milano come opportunità per emergere con nuova musica? Quali sono invece i limiti di questa città?
A Milano ci sono parecchie realtà che permettono di entrare in contatto con i professionisti del settore o di esibirsi anche in contesti interessanti. Noi pensiamo che quello che manca sia una community forte e realmente interessata proprio a questo tema. Per questo abbiamo creato il collettivo Fresh Nights con il quale ci occupiamo di realizzare serate per dar vita a questo mondo di artisti emergenti davvero validi che vogliono incontrare un pubblico davvero interessato.
A quali altre band vi ispirate, o cosa ascoltate nel tempo libero?
Abbiamo tantissime influenze, in particolare l’indie rock britannico, qualche accenno di punk, ma anche parecchio It-pop. Siamo molto eterogenei tra di noi, quindi i nostri ascolti spaziano tantissimo!
Tre motivi per ascoltare il vostro nuovo album, omonimo, Elettrica.
Chitarrine brillanti, testi romantici e perché altrimenti ci offendiamo.
Le band del passato: per ciascuno di voi, la preferita.
Damiano: MGMT
Dario: Smashing Pumpkins
Andrea: Blink182
Ci aspettiamo a breve delle date live?
Sì, sempre! Aggiorniamo spesso le date live sulle nostre pagine social.
Il vostro palco dei sogni.
Ci accontentiamo di un casalingo San Siro.
Come mai tutti questi amori tormentati? Non c’è speranza per gli inguaribili romantici?
C’è, è da cercare attentamente. E poi di cosa scriveremmo se tutte le storie d'amore fossero perfette?
C’è un artista in particolare a cui vi ispirate e per quale motivo vi piace? Cosa vi ha insegnato?
Forse gli Strokes. O forse gli Oasis. In generale le band che ammiriamo ci insegnano spesso che non è necessario conformarsi alla “moda” del momento per spiccare. Bisogna plasmarla, non farne parte. Noi ci proviamo!
TRACKLIST
1. FAMMI MALE
2. MAI +
3. COME UN FILM
4. VOLA
5. SE LO VUOI
6. VOLERSI MALE
7. CARA ROVINA
8. LONTANO DA TE
9. FUOCO
CREDITI
Testi e arrangiamenti: Damiano Farina
Produzione artistica: Davide Autelitano
Assistente produzione artistica: Federico Carpita
Musicisti: Damiano Farina (voce e chitarra), Andrea Saderi (basso), Dario Grande (batteria)