Gli Eclipse, arrivati in corsa dalla Slovacchia e prontissimi a suonare dopo i Dobermann e prima degli H.e.a.t sul palco del Luppolo in Rock, ci hanno dedicato del tempo per raccontarci le loro avventure, proprio a pochi minuti dal concerto.
Dopo aver salutato tutta la band nel backstage, abbiamo cercato, senza successo, un posto al riparo dalle migliaia di cicale che invadevano Cremona: il loro canto ininterrotto è stato offuscato solo dalle potenti casse del festival.
L'intervista integrale in inglese la trovate al link Youtube, di seguito, la trascrizione in italiano.
Ciao a tutti, siamo qui con gli Eclipse! Benvenuti al Luppolo in Rock! Come vi sentite qui a Cremona e cosa vi aspettate dalla performance di oggi?
Victor: Stiamo alla grande, è fantastico essere di nuovo in Italia! Non ci tornavamo da tanti anni… dal 2019?
Eric: si forse si! Siamo appena arrivati dalla Slovacchia! Fa caldissimo, ma abbiamo del prosecco ghiacciato, quindi andrà tutto bene!
Victor: E' divertente il fatto che ci saranno altri svedesi questa sera sul palco, gli H.e.a.t., anche i Crashdiet avrebbero dovuto suonare, ma sono rimasti bloccati in aeroporto.
Direi che quindi il prosecco è molto importante! Cosa ci raccontate sul nuovo singolo "Hearts Collide" e sul nuovo album in arrivo a settembre?
Victor: "Hearts Collide" è uscito poche settimane fa, è una traccia molto diretta, estratta dall’album in arrivo Megalomanium e fondamentalmente un assaggio di quello che presenteremo con questo nuovo album. Uscirà il primo settembre e abbiamo preparato altre sorprese per quest'estate, sempre estratte da questo disco. Non vediamo l'ora di suonare tutte queste nuove canzoni dal vivo.
Le ascolteremo anche oggi?
Eric: Sì, abbiamo in scaletta due nuove canzoni, entrambi i singoli.
Benissimo! Non vediamo l’ora di ascoltarli allora! So che attualmente siete in tour in Europa, qualche storia da raccontarci? State postando tantissimo su Instagram e sui social media, ma magari avete qualche aneddoto speciale da condividere?
Eric: Questa estate è tutta aeroporti ed aeroporti, siamo davvero stanchi di volare su aeroplani. Questo è sicuro, suonare e incontrare i fan è fantastico, ma è stato un incubo negli aeroporti! Questo è il riassunto dell’estate!
Victor: Si, diciamo che è un male necessario per poter viaggiare e incontrare persone in tutta Europa, ma allo stesso tempo abbiamo accumulato ricordi incredibili, ad esempio abbiamo suonato per la prima volta al Graspop, un importante festival per tutti coloro che amano il metal in Europa, e siamo stati a molti altri festival in posti interessanti, ad esempio, io non ero mai stato a Cremona. Tu Eric?
Eric: Mai!
Victor: Abbiamo suonato in Spagna qualche settimana fa nel mezzo di una piazza di una vecchia città, con una sorta di vecchio monolite nel mezzo, meraviglioso! È sempre magnifico riuscire a vedere nuove parti del mondo e incontrare persone, è la cosa che ci amiamo di più.
Eric: Si è bellissimo, incontrare le persone e vedere posti nuovi!
Tra le prossime tappe ce n’è qualcuna che state aspettando con ansia, magari perché si tratta di una location particolare o di un paese che amate?
Victor: Specialmente in estate tendiamo ad essere una band “Eurocentrica”, ed è ok perchè amiamo l’Europa in estate, ma devo dire che siamo felici di suonare a Stoccolma la prossima settimana, per la prima volta dopo un bel pò di tempo: uno show nella nostra città natale, con gli H.e.a.t ed altre grandi band, sarà incredibile, soprattutto perché si tratta della nostra città natale, di casa. Poi saremo ad altri festival e a seguire, dopo una piccola pausa, partiremo in tour con gli H.e.a.t e suoneremo ad alcuni show in Europa a partire dal primo settembre, con l’uscita del nuovo album, ci saremo noi, ci saranno gli H.e.a.t., sarà grande! Sarà il nostro primo “tour” vero e proprio dopo il periodo Coronavirus.
Eric: Esatto, sarà il nostro primo vero e proprio tour dal 2019.
Esattamente, sono stata al vostro concerto al Legend proprio prima del periodo Coronavirus!
Eric: Ci siamo divertiti durante quel tour. Alla riapertura, dopo il periodo Coronavirus, tutte le band sono partite in tour e ci siamo detti “non partiamo in tour insieme a tutti gli altri”, molte band hanno avuto comunque problemi nel gestire le date.
Siete stati recentissimamente alla Monster of Rock Cruise! E’ stato divertente?
Eric: Fantastico!
Victor: E' pazzesco come sia ben organizzata, piazzare così tanti fan del metal su una barca in mezzo all’oceano.
In crociera ci saranno fan impazziti…
Eric: E hai anche un pass “all you can drink”, che rende il tutto veramente interessante!
Ah, interessante! Tornando agli inizi, quando vi siete innamorati della musica e come è nata questa avventura?
Victor: Tu Eric hai una relazione con la musica da più tempo di me…
Eric: Come è accaduto per tanti altri, ascoltavo e amavo la musica. Quando ho ascoltato gli AC/DC per la prima volta, ho sentito il suono della chitarra e ho pensato che volevo suonare quello strumento. C’era una vecchia chitarra acustica a casa ma nessuno la usava, ho iniziato a suonarla e poi ho risparmiato dei soldi per comprarne una elettrica, ma non avevo alcun piano di creare una rock band e iniziare a viaggiare per tutto il mondo. Volevo solo divertirmi, poi una cosa tira l'altra, sono entrato in una band, poi in un’altra, ho iniziato a scrivere canzoni, il tempo è passato ed ora siamo qu!
Victor: Esattamente! Iniziare a suonare da piccolo è spesso anche un buon modo per tenerti fuori dai problemi ed essere impegnato in qualcosa, cosí è stato per me. Suonare, incontrare persone, è stato davvero un buon modo per restare fuori dai guai. E’ iniziata in questo modo e ora siamo qui.
Com’è lavorare con Frontiers? Lavorate con loro da molto tempo.
Eric: Lavoriamo con loro da 20 anni! Il tempo vola! Abbiamo fatto il primo disco con loro nel 2004, 20 anni fa.
Cosa ci raccontate sul processo di composizione del nuovo album?
Eric: Quando crei un disco è come avere davanti un foglio bianco e cerchi di inventare qualcosa per riempirlo, inizi a pensare ad un riff e poi crei una melodia e dopo un po' hai una canzone. Così hai la prima canzone. Poi inizi a scriverne un’altra, non sai mai come sarà l'album fino a quando non hai almeno 8 o 9 canzoni pronte. Soprattutto in passato facevamo grandi pianificazioni su come sarebbe stato un nuovo album, ma alla fine non si concretizzava mai per come lo avevamo pianificato. Quando inizi a scrivere non puoi sapere dove l’ispirazione ti porterà. Ad esempio, provi a fare una canzone metal, ma magari poi si rivela brutta, e ti trovi con una buona canzone pop-rock, e allora scegli quella. Quindi non si può mai sapere. Ogni album è diverso perchè non sei più la stessa persona, io non sono la stessa persona che ero 10 anni fa, non mi piacciono più le stesse cose, o molte cose mi piacciono ancora, ma scrivo canzoni diverse.
Victor: Con questo album avevamo in mente aree da esplorare, ma come hai detto, è molto semplice parlare e progettare, ma poi si deve mettere a terra il tutto, devi scrivere le canzoni, creare la musica, ci metti mesi per avere una serie di canzoni e le riascolti.
Eric: Ci sono alcune canzoni in quest’album delle quali un tempo avremmo detto “ah non suonano abbastanza Eclipse, non possiamo inserirle nel disco”, ma ci piacciono e le abbiamo lasciate nel disco!
Quindi ogni disco è sempre un pò una sorpresa, fino alla fine.
Victor: Esatto! Cerchiamo di mantenere il controllo, ma è così.
Cosa vi aspettate oggi dal pubblico?
Eric: Spero cantino con noi… possiamo portare al pubblico del Prosecco! Penso che ci divertiremo! Non vedo l’ora, sono felice di essere qui!
Vi aspettiamo nuovamente in Italia a settembre, o comunque dopo l’uscita dell’album?
Eric: Si certo! Abbiamo una data in Italia?
Victor: Bella domanda, dovrei saperlo…
Eric: Non credo sai?
Victor: Non penso sia prevista una data in Italia, saremo in Austria e in Svizzera, ma sicuramente torneremo qui in futuro!
Gli Eclipse sono:
Erik Mårtensson – vocals, guitar, bass
Magnus Henriksson – guitar
Philip Crusner – drums
Victor Crusner – bass
WEB https://www.eclipsemerch.com
IG https://www.instagram.com/eclipse_sweden/
FB https://www.facebook.com/EclipseSweden/