Lo scorso anno il chitarrista Jason Hook ha presentato la sua nuova band FLAT BLACK. L'ex chitarrista dei Five Finger Death Punch si è unito a un trio di giovani musicisti di talento e ha firmato con Fearless Records. Oggi la band è entusiasta di annunciare che il suo album di debutto, Dark Side of the Brain, uscirà il 19 luglio.
L'album è stato prodotto da Hook e Chris Collier (Korn) e registrato sia nello studio di Hook che al The Hideout. I Flat Black vanno alla gola, grazie a riff scoppiettanti, a una raffica ininterrotta di groove grintosi, a ritmi serrati e a ritornelli che invitano a cantare insieme a loro, sia che ci si trovi in un locale gremito, sia che ci si trovi in macchina o sotto la doccia.
Il brano "Sideways" vi farà scorrere nelle vene una corrente di adrenalina ad alta tensione. "È una canzone che parla di come perdere la calma", dice Hook. "Ogni volta che sentivo il mio lato oscuro prendere il controllo in una determinata situazione, dicevo: 'Sto per andare di traverso'. In quei momenti, è fondamentale lasciarsi attraversare da quei sentimenti e concentrarsi sull'andare avanti".
Per quanto riguarda l'album nel suo complesso, Hook è entusiasta di poterlo finalmente condividere con i fan, che hanno aspettato pazientemente altre nuove canzoni! "Beh, finalmente ci siamo", afferma ridendo! "Non c'è più gente che mi perseguita per sapere quando l'album sarà disponibile. Sono così entusiasta di condividere queste canzoni con il pubblico. Dark Side of the Brain è personale, ogni testo proviene da un luogo reale".
Anche l'artwork dell'album è personale, poiché Hook lo ha disegnato personalmente.
"Mi sento come se FLAT BLACK fosse un segreto che ho mantenuto per tre anni", dice Hook. "È finalmente arrivato il momento di far conoscere questa band al mondo. Sono grato a Sully dei Godsmack per averci dato la possibilità di andare in giro e suonare per un gruppo di fan così straordinario".
Nonostante abbia raggiunto la vetta commerciale con la sua band precedente, grazie a certificazioni multiple di platino, spettacoli nelle arene con il tutto esaurito e una serie di singoli al numero 1, Hook rimane affamato di sangue e tuono musicale come il giorno in cui ha preso in mano per la prima volta una chitarra all'età di sei anni. È desideroso non solo di replicare, ma anche di superare i suoi successi passati con la sua nuova band.
Avendo lasciato la sua band precedente nel febbraio 2020, poco prima che i COVID-19 mettessero in pausa il mondo intero, Hook voleva assumere il controllo creativo e lasciare che il suo spirito libero musicale si librasse in un progetto che fosse veramente suo. Ha scelto di scommettere su se stesso. Da un grande rischio deriva una grande ricompensa e la decisione di formare i FLAT BLACK si è chiaramente rivelata a suo favore.
"Come musicista, desidero la libertà e non ero pronto a smettere di creare", racconta Hook. "La vita è breve", continua. "Tutti vogliamo sentirci soddisfatti e felici di ciò che stiamo cercando di realizzare nella vita". La chiusura per pandemia gli ha dato l'opportunità di riunire i musicisti giusti e di realizzare con cura il loro album di debutto.
I FLAT BLACK sono armati di un arsenale di riff che vi faranno battere i denti dalle gengive, di ganci da stadio, di inni pronti per le arene e di ritornelli che sicuramente toccheranno un nervo scoperto. L'insieme di questi fattori rende i FLAT BLACK pronti per il successo. Le storie di origine degli altri musicisti sono indicative di un amore per la musica che dura da tutta la vita e di un'abbondante esperienza di strada. Il desiderio di suonare scorre nelle loro vene e li spinge ad andare avanti, ed è per questo che tutti si sono integrati così bene con Hook.
Il cantante Wes Horton si è avvicinato alla musica all'età di 13 anni, grazie alla sorella e a Guitar Hero. Ha affinato le sue doti vocali suonando in gruppi locali e girando video online. Vari amici e conoscenti dell'industria musicale sono diventati il tessuto connettivo tra lui e Hook. Horton sapeva di voler essere un frontman e i FLAT BLACK gli hanno dato questa opportunità. Wes ama il fatto che i suoi compagni di band diano la priorità alle canzoni e questo gli permette di essere il cantante che ha sempre voluto essere.
Il bassista Nick Diltz, nato e cresciuto a Los Angeles, è figlio di un leggendario fotografo di musica rock che lo ha portato ai concerti durante gli anni della formazione. Ricorda di aver avuto l'ispirazione guardando un video VHS degli U2 che si esibivano al leggendario Red Rocks. Vedere i fan che chiedevano a gran voce un pezzo di Bono nel filmato è una visione che non ha mai abbandonato la sua mente. Questa prima esposizione alla potenza di una vera icona del rock ha consolidato il destino di Nick come artista dal vivo.
Il batterista Rob Pierce viene da Nashville, alias Music City. Suo padre era un pilota di auto da corsa e suo nonno era un pastore. È cresciuto correndo con i go kart e all'inizio voleva seguire le orme del padre, finché non si è unito alla banda musicale della quarta elementare ed è stato contagiato dal virus della musica. Ha preferito il rullante al sassofono e da quel momento la musica è stata l'unica cosa che contava. All'età di 11 anni Rob ha ottenuto la sua prima batteria, che ha montato nell'officina del padre. Ha imparato a suonare il suo strumento accanto a motori da 1.000 cavalli, cosa che influenza il suo stile estremamente energico ancora oggi.
La chimica tra i musicisti dei FLAT BLACK è palpabile. E mentre le canzoni dei FLAT BLACK sono costruite per occupare un posto nel cervello dei fan per settimane, la vera natura del materiale della band è destinata a essere vissuta dal vivo. I FLAT BLACK sono ora pronti a mettersi in viaggio e a portare queste bombe brutali alle masse dal vivo e in carne e ossa.
TRACKLIST:
"IT'S OK TO BE ANGRY"
"JUSTICE WILL BE DONE"
"SIDEWAYS"
"A BIT OF LIGHTNING"
"UNWANTED"
"HOME"
"HALO"
"IT'S YOUR LACK OF RESPECT"
"NOTHING TO SOME (FEATURING COREY TAYLOR)"
"DARK SIDE OF THE BRAIN"
"VILLAIN"
"YOUTH N EYES"
"TIDAL WAVE"
"LET IT GO"