Lungi da volervi appesantire un’estate che già si mostra discretamente torrida e afosa, in questo report parleremo di musica certamente, ma anche della formula di successo di un festival che cerca di regalare soddisfazioni musicali a tutto il pubblico, con una percezione del “successo” che varia a seconda del social in cui si decide di addentrarsi.

Come sempre, diverse piattaforme in cui le persone amano usare il loro tempo giudicando tutto e spesso senza alcune competenze se non il mantra “ognuno può dire quello che pensa, siamo persone libere”, sono certamente ripiene di elucubrazioni variopinte su come oggi la musica “moderna” sia penosa, nessuno canti più veramente, tra figli d’arte raccomandati, coraggiosi e arditi sperimentatori laureati in autotune e cantanti spesso vestiti poco e male.

La percezione, dunque è che siamo in un momento storico di assoluta decadenza musicale, sia come qualità dei prodotti che come interesse della gente nei concerti dal vivo.

L’AMA Music Festival dimostra esattamente il contrario, nel nome di un pluralismo artistico esemplare e di una location molto piacevole e collinare, situata nei pressi di Bassano del Grappa. Siamo partiti con l’ottimo Metal Park di una settimana fa (qui il live report) e ora ben tre date anticipano il cuore di questa manifestazione, che si svolgerà dal 21 al 25 agosto prossimi.

Purtroppo il concerto dei Queens Of Stone Age, che si doveva svolgere il 5 luglio, è stato annullato per motivi di salute, ma una settimana dopo abbiamo avuto il trionfo del duo alternativo CCCP – Fedeli Alla Linea e Marlene Kuntz, che hanno raccolto ben settemila presenze sotto il palco, bissati da questo happening del giorno seguente, in cui si sono incontrate alcune tendenze più moderne e giovanili.

Non parliamo certo di scommesse o di dilettanti allo sbaraglio, perché Angelina Mango rimane una cantante con una vocalità energica ed esplosiva, reduce dai successi di Sanremo e dai consensi ottenuti all’Eurovision Song Contest a maggio di quest’anno, e Tedua, un rapper/trapper che con i suoi dischi vende ancora un numero molto più che rispettabile di album reali.

Tutte le polemiche e le trappole telematiche si sciolgono davanti alle diecimila persone che hanno decretato l’assoluto sold out di questo concerto. Chi scrive non intende sostenere che la musica migliore sia quella che vende di più o attira più attenzioni mediatiche, ma che anche questo “panorama” ha la sua dignità e chi ascolta questi mondi musicali è degno di rispetto.

Forse a molti non interessa, ma Angelina Mango ha 23 anni e margini di crescita enormi; non è una meteora che appare per brillare pochi secondi, scrive i suoi testi e sa perfettamente cosa cantare e come farlo. Le liriche di Tedua, se ci si mette a leggerle o analizzarle, sono di una profondità ricca di poetica urbana molto intensa e vera. Basterebbe non rimanere sulla superficie, andando oltre giudizi sommari e slogan. C’è sempre posto per la buona musica e soprattutto per quel brano che riesce a scuotere le emozioni di chi ascolta.

Andiamo quindi alla serata di sabato 13 luglio, un successo di affluenza e una festa aperta da un set di Night Skinny, produttore e DJ di grande esperienza e molto noto nell’ambiente rap e che ha già collaborato con Tedua. Il pubblico si scalda adeguatamente e poi ci pensa Angelina a far cantare tutte e tutti, proponendo le sue melodie frizzanti ed estratte dal suo primo album in studio, un Poké melodrama che è tutto da ascoltare e contiene diversi “Gioielli Di Famiglia” che uniscono energia e intensità espressiva. Attendiamo di rivedere la Mango nel tour autunnale nel club e insieme a una band completa, dopo questo primo antipasto.

Lo spettacolo di Tedua invece riesce a coinvolgere sia le orecchie che gli occhi grazie a un palco imponente e a giochi di luce, immagini suggestive sugli schermi e supporto totale dei musicisti presenti. Ovviamente, protagonista assoluto è l’ultimo e ambizioso lavoro La Divina Commedia, con tanto dell’intenso duetto con la Mango in “Angelo Custode”. Momenti di magia condivisi con un pubblico sempre coinvolto e rapito da una messa in scena di grande effetto e compiutezza sonora.

Una serata di emozioni libere e liberatorie, che si apre verso un calendario d’agosto ricco di grandi eventi e musica tutta da vivere: https://www.amamusicfestival.com/

AMA Music Festival

21 agosto (Day 1): The Offspring / Buzzcocks / Neck Deep / TBA

22 agosto (Day 2): Subsonica / Cosmo

23 agosto (Day 3): Coez & Frah Quintale / Il Tre / Clara / Rhove / Kid Yugi

24 agosto (Day 4): Paul Kalkbrenner / Brina Knauss / Deer Jade / No Brand

25 agosto (Day 5): Editors / TBA